Ginevra e Zurigo sono (ancora) tra le città migliori al mondo

Che la Svizzera, secondo le statistiche, sia uno dei posti dove si vive meglio è ormai risaputo. Ma la classifica dell'Economist, dedicata alle città più vivibili al mondo, quest'anno offre sorprese ancor più grandi per la Confederazione. Zurigo, infatti, come emerge dal nuovo ranking, è la seconda città migliore al mondo per qualità di vita, a parimerito con Vienna. E non solo. In quinta posizione, infatti, spunta anche Ginevra. Sono ben due, dunque, le città svizzere nelle posizioni più alte della classifica.
Dalle migliori...
Quest'anno, tra 173 città analizzate, il primo gradino del podio se lo è meritato Copenhagen. La capitale danese ha sorpassato Vienna – che ora si trova sullo stesso piano di Zurigo – grazie agli eccellenti punteggi ottenuti nelle categorie di cui tiene conto il report. Ossia stabilità, sanità, cultura e ambiente, istruzione e infrastrutture. Copenhagen – che di recente si è anche aggiudicata il titolo di città più felice al mondo – vanta infatti uno stile di vita rilassato e preciso che si riflette in diversi aspetti. Qui i treni arrivano puntuali, puntualissimi, e la gente si sente libera. Persino di andare in un ristorante stellato con le scarpe da ginnastica, senza timore dei giudizi altrui, come ha spiegato alla BBC Thomas Franklin, cittadino di Copenhagen. «È una città che non si sforza mai troppo, ma che riesce sempre a ottenere risultati», ha raccontato.
Vienna, come detto, è invece scivolata al secondo posto, seppur mantenendo un punteggio perfetto (100/100) nella voce dedicata all'assistenza sanitaria. Copenhagen, insomma, l'ha battuta solamente sulla stabilità e, lievemente, nel settore culturale e ambientale. Ma la capitale viennese continua a difendersi, con il suo punteggio complessivo di 97.1 Lo stesso punteggio che, come dicevamo, è stato assegnato anche a Zurigo. La città sulla Limmat si porta a casa un punteggio di 95/100 per quanto riguarda la stabilità e un 96.3/100 nella voce cultura e ambiente. È di 96.4/100 il voto dato alle sue infrastrutture, mentre per quanto riguarda sanità e istruzione Zurigo ha totalizzato il massimo, con un doppio 100/100.
In terza posizione – quarta, ufficialmente, secondo la classifica – si posiziona invece Melbourne. Dall'Europa, si passa all'Australia, con una città che si fa notare per i suoi punteggi perfetti nel campo sanitario e in quello dell'istruzione. Ma in quanto posizione, come anticipato, ritroviamo la Svizzera, con Ginevra, con un punteggio complessivo di 96.8/100. Una città che, da anni, si posiziona in alto per la qualità di vita che offre ai suoi cittadini, e che continua a mantenere un certo livello. Ginevra, in particolare, si è guadagnata un punteggio di 95/100 nella voce stabilità, uno di 94.9/100 nel settore cultura e ambiente e uno di 96.4/100 per le infrastrutture. Come Zurigo, però, è stata premiata con un 100/100 per la sanità e l'istruzione.
La seconda metà della classifica delle città più vivibili al mondo, diversamente dalla prima, è composta interamente da città fuori dall'Europa. Nello specifico, in sesta posizione trova spazio Sydney. Un'altra città australiana. La settima posizione è invece occupata dal Giappone, con Osaka, a parimerito con Auckland, in Nuova Zelanda, entrambe con punteggio di 96.0/100 Penultima, tra le dieci città migliori al mondo, c'è ancora l'Australia, con Adelaide. Chiude la classifica, con un punteggio complessivo di tutto rispetto di 95.8/100, il Canada, con Vancouver.
... alle peggiori
Così come vengono classificate le città più vivibili del mondo, l'Economist ha tuttavia stilato anche una classifica di quelle «peggiori». Partendo dal fondo, la decima città «meno vivibile» al mondo (in 164. posizione), secondo l'indagine, risulta essere Caracas, in Venezuela, che ha totalizzato un punteggio di soli 44.9 punti su 100. La penultima nella classifica è invece Kiev, complice, con ogni probabilità, la guerra attualmente in corso in Ucraina. L'ottava posizione è invece occupata da Port Moresby, capitale della Papua Nuova Guinea.
A mano a mano che si «sale» nella classifica, i punteggi si abbassano. Harare, in Zimbabwe, si posiziona in settimana posizione con 43.8/100. Peggio di lei Lagos, in Nigeria, con 43.5/100 e Algiers, in Algeria, con 42.8/100. Poco più basso il punteggio ottenuto da Karachi, città pakistana che si trova al quarto posto tra le città meno vivibili al mondo.
Sul terzo gradino del podio (se così possiamo definirlo, in questo contesto), si trova Dhaka. La capitale del Bangladesh ha totalizzato un punteggio di soli 41.7 punti su 100. Complice una scarsa sanità (solo 41.7 punti) e punteggi altrettanto bassi nelle altre voci analizzate nel corso dell'indagine, fatta eccezione per quello dell'istruzione, in cui vanta un 66.7/100. La seconda «città peggiore» del mondo è invece Tripoli, in Libia. Pesano soprattutto a causa del basso punteggio nella categoria «stabilità» (30/100). Ma ad occupare la prima posizione in questa classifica è Damasco. Alla capitale della Siria è stato assegnato un punteggio di 30.7/100, complice il bassissimo punteggio relativo alla stabilità (solo 20/100) e alla sanità (29.2/100), che la piazza al 173. posto della classifica.