Il caso

Giorgia Meloni «ingenua e vanitosa come tutti i politici, così l'abbiamo ingannata»

Vovan e Lexus, i due comici russi autori della telefonata fake alla premier italiana, tornano sullo «scherzo»
© KEYSTONE (Leon Neal/Pool Photo via AP)
Ats
02.11.2023 19:19

«Ingenua e vanitosa come tutti i politici, così l'abbiamo ingannata». Vovan e Lexus, i due comici russi autori della telefonata fake alla premier italiana Giorgia Meloni, tornano sullo «scherzo» fatto e precisano: il primo contatto è avvenuto «per telefono, non via e-mail».

Nessun complotto, assicurano poi, e il ritardo nella pubblicazione dello scherzo telefonico «è dovuto solo a esigenze della produzione e del Canale televisivo che ci ospita» smentendo altresì contatti diretti con le autorità e i servizi segreti.

«Vogliamo mostrare quello che i media liberali occidentali non mostrano», dice a Fanpage.it «Lexus», ovvero Alexei Stolaryov, parlando anche a nome del collega «Vovan», all'anagrafe Vladimir Kuznetsov. E dalla prossima settimana annuncia altri «scherzi» a capi di governo, già registrati e in attesa di esser messi in onda.

«La nostra arma, anche con Meloni, è stata la vanità dei politici», spiega, aggiungendo però che l'impressione avuta dalla presidente del Consiglio è stata di «empatia. Aveva voglia di parlare, di confrontarsi. Di chiedere oltre che dichiarare. Una persona piena di emozioni. Cosa non comune, quando giochiamo con personaggi di spicco della politica».

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