Cinema

Gli sceneggiatori di Hollywood verso lo sciopero: il 98% è per il sì

Il sindacato degli scrittori di cinema e televisione (WGA) ha incassato una maggioranza bulgara al sondaggio on-line con cui chiedeva ai suoi iscritti di autorizzare uno sciopero contro le case di produzione e distribuzione
© AP/Nick Ut
Ats
18.04.2023 07:47

Gli sceneggiatori americani danno un nuovo pugno sul tavolo della contrattazione per il rinnovo del loro contratto.

Il sindacato degli scrittori di cinema e televisione (Writers Guid of America, WGA) ha incassato una maggioranza bulgara al sondaggio on-line con cui chiedeva ai suoi iscritti di autorizzare uno sciopero contro le case di produzione e distribuzione. Hanno votato 9.218 iscritti, il 78% del totale, e 9.020 hanno detto sì.

Il 98 per cento degli sceneggiatori è dunque pronto a chiudere computer e taccuini nel caso in cui gli Studios non accettino gli adeguamenti salariali e dei diritti d'autore richiesti. «Un nuovo record sia per l'affluenza alle urne che per la percentuale di consenso», scrive sul suo sito la WGA, ricordando che questa «innegabile dimostrazione di unità e determinazione» dà forza al comitato sindacale che contratta con gli Studios.

Ci sono ancora due settimane di tempo, prima che scada il contratto triennale della categoria. Se l'accordo non si raggiunge entro il 1 maggio, scatterà il primo sciopero in 15 anni a Hollywood. L'ultimo, aveva paralizzato l'industria per 100 giorni tra la fine del 2007 e l'inizio del 2008.

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