Google: «Con l'IA decenni di ricerca sono ora realtà»

«Più intelligenza artificiale è disponibile per tutti, ovunque. E il mondo sta rispondendo, adottandola più velocemente che mai. Decenni di ricerca stanno diventando realtà per persone, aziende e comunità in tutto il mondo». Lo ha detto Sundar Pichai, Ceo di Google e Alphabet, alla conferenza degli sviluppatori che si è aperta a Mountain View, in California, che come ogni anno mostra le novità dell'azienda.
Al centro dell'IA di Google c'è l'app Gemini, «che ha oltre 400 milioni di utenti attivi mensili» mentre «oltre 7 milioni di sviluppatori creano con Gemini, cinque volte in più rispetto all'anno scorso», aggiunge Pichai.
Pichai - col sottinteso della concorrenza dei big tecnologici come OpenAI, la casa madre di ChatGpt - spiega che gli annunci ora avvengno anche prima della conferenza degli sviluppatori perchè simao «nell'era di Gemini e vogliamo che i nostri modelli e prodotti migliori arrivino nelle vostre mani il prima possibile. Ed è per questa ragione che stiamo lanciando novità il più rapidamente possibile».
L'IA per accelerare il progresso scientifico
«Stiamo dando forma ad una intelligenza artificiale più personale, proattiva e potente, capace di arricchire le nostre vite, accelerare il progresso scientifico e inaugurare una nuova età dell'oro della scoperta e dello stupore», ha dal canto suo detto Demis Hassabis, a capo di Google Deepmind la divisione di IA controllata da Alphabet.
Hassabis, insieme a John M. Jumper anche lui ricercatore in Google DeepMind, e a David Baker, ha vinto il Nobel per la Chimica 2024 per le ricerche sulla struttura delle proteine.