Grigioni impegnato per l'italiano

COIRA - I Grigioni si preoccupano della promozione dell'italiano come lingua nazionale anche al di fuori del Cantone. In una lettera al Consiglio di Stato argoviese, il governo retico ha espresso il suo rammarico per l'intenzione del Canton Argovia di ridurre l'offerta dell'insegnamento dell'italiano nelle scuole medie in seguito a misure di risparmio. Lo ha comunicato oggi l'esecutivo grigionese. Il governo retico ha chiesto al Consiglio di Stato argoviese di riesaminare la decisione riguardo alla riduzione delle lezioni di italiano nella scuola dell'obbligo, poiché un tale provvedimento "non è conforme agli obiettivi della legge federale sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche". Lo scorso agosto, il Consiglio di Stato argoviese aveva adottato un pacchetto di misure per sgravare il bilancio statale. Tra esse, la decisione di offrire l'italiano come materia opzionale solo a partire dalla quarta classe della scuola media, e non più dalla terza.
SOLO UNA LINGUA STRANIERA NELLE SCUOLE ELEMENTARI
Intanto, è riuscita l'iniziativa popolare grigionese "Solo una lingua straniera nelle scuole elementari". Il testo, depositato il 27 novembre 2013 alla Cancelleria dello Stato con 3'709 firme valide e formulato sotto forma di proposta generica, sarà trasmesso al Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente per l'ulteriore elaborazione, comunica oggi il governo retico.