Hacker in azione al Pentagono

NEW YORK - Alcuni hacker - nome comunemente assegnato ai "pirati" informatici - sono riusciti a violare la sicurezza informatica del Pentagono e a rubare alcuni segreti del più costoso progetto militare statunitense, quello da 300 miliardi di dollari per la realizzazione del supercaccia F-35. Lo riferisce il Wall Street Journal (Wsj).Secondo il quotidiano, i pirati informatici sono riusciti a penetrare nel sistema e a copiare molti terabyte (migliaia di gigabyte) di dati relativi al design dei sistemi elettronici dell'aereo, rendendo potenzialmente più facile difendersi dall'aereo stesso. I dati più sensibili sono però rimasti inviolati perché contenuti in computer non collegati a internet.Negli ultimi mesi, riporta il Wsj, sono state numerose le violazioni del sistema. Quello che non è chiara è l'identità degli hacker e la loro finalità. Fonti militari statunitensi, citate dal Wsj, sostengono che tali attacchi informatici vengono dalla Cina.