«Herceg-Bosna», è bufera (a scoppio ritardato) sulla Croazia

È polemica per un video che circola sui social network dei giocatori croati che dopo la vittoria nei quarti contro il Brasile festeggiano con versi che fanno riferimento al regime «Herceg-Bosna», creato in Bosnia durante la guerra nei Balcani, tra il 1991 e il 1994, e riconosciuto come progetto criminale dal Tribunale penale internazionale dell'Aia. «Herceg-Bosna» è anche il titolo della canzone di Marko Petkovic Thompson, del gruppo Thompson, e fa riferimento appunto alla Repubblica Croata di Bosnia i cui dirigenti sono stati condannati per eccidi etnici.
Il video, diffuso su alcuni profili social bosniaci, sta facendo discutere in queste ore. «Per i bosniaci - si legge in un post del profilo twitter BIHFootball - il termine Herceg-Bosna simboleggia: campi di concentramento, stupri, torture, lavoro forzato, persecuzione, uccisioni... Questo è così triste Croazia».