Hillary prende il largo e il sostegno di Vogue

NEW YORK - Vogue scende per la prima volta nella sua storia in campagna elettorale: la rivista americana guidata da Anna Wintour appoggia Hillary Clinton a venti giorni dal voto quando la candidata democratica mantiene un vantaggio decisivo su Donald Trump, con un numero di "grandi elettori" ben superiore ai 270 necessari per conquistare l'8 novembre la Casa Bianca. Questo ultimo dato emerge da un sondaggio commissionato dal Washington Post nei 15 stati considerati "chiave" per la vittoria finale.
''Sappiamo che Clinton non è sempre stata una candidata perfetta, ma la sua intelligenza e la sua considerevole esperienza sono riflesse nelle sue politiche e nelle sue posizioni, che sono chiare e solide'' afferma Vogue, sottolineando che le ''due parole che danno speranza sono: Madame President''.
''Vogue non ha una storia'' di sostegni politici concessi a candidati, con il magazine che ''non ha mai parlato nel corso di un'elezione con un'unica voce'', affidandosi di tanto in tanto ai commenti dei singoli. ''Data l'alta posta in gioco in questa elezione, però, ci sentiamo di dover cambiare. Vogue appoggia Hillary Clinton".
Un sostegno che ''forse non coglie di sorpresa. Vogue ha seguito la carriera di Hillary Clinton, la sua ascesa da Yale a First Lady e segretario di stato. E' stata ritratta sul magazine sei volte'' mette in evidenza Vogue, ricordando di aver ritratti anche Donald Trump e soprattutto la sua famiglia piu' volte.
Hillary ''sostiene un'ampia riforma dell'immigrazione. Sostiene i diritti Lgbtq, inclusa la fine delle discriminazioni contro i transgender'', aggiunge Vogue. ''Clinton puo' unificare un'America divisa? Curare le ferite di una dura stagione politica? le nostre divisioni sono reali, e ci vorra' piu' di un leader molto qualificato per curarle'', è il commento del magazine.