Hormuz: Iran e USA ai ferri corti

WASHINGTON - «Ogni impedimento alla navigazione nello stretto di Hormuz non sarà tollerato». Lo afferma un portavoce della Quinta Flotta statunitense, commentando l'intenzione da parte di Teheran di chiudere il transito del petrolio nel Golfo, come rappresaglia contro l'inasprimento delle sanzioni internazionali.Chiudere lo stretto di Hormuz «è molto facile» per le forze armate iraniane, ma non è ancora necessario: è quanto ha detto oggi l'ammiraglio Habibollah Sayyari, comandante della marina iraniana, in una intervista alla Press tv. «Tutti sanno quanto lo stretto sia importante e strategico e come sia completamente sotto il controllo della Repubblica islamica dell'Iran - ha detto Sayyani - Chiuderlo è molto facile ... come bere un bicchiere d'acqua ... ma oggi non abbiamo bisogno di farlo perché controlliamo il Golfo di Oman e il transito» marittimo e delle petroliere.Intanto si è appreso che l'UE non ha intenzione di rinunciare alle prossime sanzioni contro l'Iran.