Vedeggio

I Comuni aprono il portafoglio per la futura rete ciclopedonale

Luce verde al progetto che intende potenziare la mobilità lenta con diverse opere sui territori di Monteceneri, Mezzovico-Vira, Torricella-Taverne e Bedano – Ora dovranno anticipare i costi di pianificazione
© KEYSTONE/Georgios Kefalas
Valentina Coda
17.10.2023 06:00

Prosegue rispettando la tabella di marcia il progetto che prevede di completare verso Nord la rete ciclabile regionale del Luganese mettendo, appunto, in rete gli abitanti di Monteceneri, Mezzovico-Vira, Torricella-Taverne e Bedano allo scopo di favorire gli spostamenti a piedi e in bicicletta. Il disegno di massima, portato avanti dalla Commissione Vedeggio Valley che prevede specifici interventi a livello locale volti a favorire la mobilità lenta, ha recentemente incassato il preavviso favorevole dei quattro Municipi coinvolti. Esecutivi che dovranno ora mettere mano al portafoglio per anticipare i costi di pianificazione e progettazione nell’ordine di 60.000 franchi (il totale a carico dei Comuni è di 240.000 franchi).

Più sicurezza

Il progetto, dal costo complessivo di 1,6 milioni, si inserisce nel Programma d’agglomerato del Luganese di terza generazione (PAL3) e sebbene venga interamente finanziato dalla Confederazione nella misura del 40% e il restante 60% da tutti i Comuni appartenenti alla Commissione regionale dei trasporti del Luganese, i Municipi coinvolti, «per una questione di trasparenza», hanno deciso di sottoporre la richiesta di credito ai rispettivi Legislativi tramite un messaggio municipale.

Come accennato, le opere previste sono diverse e suddivise nei vari Comuni coinvolti allo scopo di realizzare una rete ciclabile e pedonale d’agglomerato della Valle del Vedeggio. Ad esempio, il progetto di massima prevede la creazione di una passerella sul riale Cusella tra Sigirino e Mezzovico per evitare che pedoni, ciclisti e persone con disabilità debbano far capo al passaggio esistente lungo la strada cantonale. Interventi sono previsti anche in zona Petasio, dove in passato, a causa della realizzazione della discarica, è stato interrotto il tracciato sulla strada Regina. Ora, a seguito della sua chiusura, è previsto il ripristino del collegamento tra il nucleo di Vira e il nucleo di Sorencino. Un nuovo percorso ciclopedonale farà capolino anche tra Bedano e Taverne senza dover più transitare sull’attuale tracciato nazione, che impone il transito in un sottopassaggio dell’autostrada troppo stretto (a malapena riescono a incrociarsi due pedoni, ndr). Il nuovo tratto, invece, si snoderà partendo dalla passerella esistente in prossimità dell’inserimento del riale Barberina con il fiume Vedeggio (siamo in territorio di Bedano) e proseguirà verso nord costeggiando l’autostrada fino a collegarsi con il percorso ciclopedonale esistente scendendo dalla rotonda di via Val Barberina.

I progettisti, con l’intento di garantire un collegamento ciclabile e pedonale sicuro verso la stazione FFS di Taverne-Torricella, prevedono la creazione di un nuovo tratto sul piazzale Planzer dedicato a pedoni e ciclisti che permetterà di collegare via Vedeggio a via Brüsighell in territorio di Torricella-Taverne. Inoltre, verrà creato un tratto esclusivamente pedonale sull’asse di via Santa Maria e via alle Fornaci a Bedano e un altro da via Lunghi passando su via alla Costa in modo da mettere in sicurezza i pedoni che transitano dalla stazione di Rivera. Zona, quest’ultima, dove è previsto anche un collegamento ciclabile su via Cantonale. Infine, sempre in territorio di Rivera, verrà introdotto il controsenso ciclabile lungo il tratto di via alla Costa compreso tra via Cantonale e via Lagacci.

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