I Comuni aprono il portafoglio per la futura rete ciclopedonale

Prosegue rispettando la tabella di marcia il progetto che prevede di completare verso Nord la rete ciclabile regionale del Luganese mettendo, appunto, in rete gli abitanti di Monteceneri, Mezzovico-Vira, Torricella-Taverne e Bedano allo scopo di favorire gli spostamenti a piedi e in bicicletta. Il disegno di massima, portato avanti dalla Commissione Vedeggio Valley che prevede specifici interventi a livello locale volti a favorire la mobilità lenta, ha recentemente incassato il preavviso favorevole dei quattro Municipi coinvolti. Esecutivi che dovranno ora mettere mano al portafoglio per anticipare i costi di pianificazione e progettazione nell’ordine di 60.000 franchi (il totale a carico dei Comuni è di 240.000 franchi).
Più sicurezza
Il progetto, dal costo complessivo di 1,6 milioni, si inserisce nel Programma d’agglomerato del Luganese di terza generazione (PAL3) e sebbene venga interamente finanziato dalla Confederazione nella misura del 40% e il restante 60% da tutti i Comuni appartenenti alla Commissione regionale dei trasporti del Luganese, i Municipi coinvolti, «per una questione di trasparenza», hanno deciso di sottoporre la richiesta di credito ai rispettivi Legislativi tramite un messaggio municipale.
Come accennato, le opere previste sono diverse e suddivise nei vari Comuni coinvolti allo scopo di realizzare una rete ciclabile e pedonale d’agglomerato della Valle del Vedeggio. Ad esempio, il progetto di massima prevede la creazione di una passerella sul riale Cusella tra Sigirino e Mezzovico per evitare che pedoni, ciclisti e persone con disabilità debbano far capo al passaggio esistente lungo la strada cantonale. Interventi sono previsti anche in zona Petasio, dove in passato, a causa della realizzazione della discarica, è stato interrotto il tracciato sulla strada Regina. Ora, a seguito della sua chiusura, è previsto il ripristino del collegamento tra il nucleo di Vira e il nucleo di Sorencino. Un nuovo percorso ciclopedonale farà capolino anche tra Bedano e Taverne senza dover più transitare sull’attuale tracciato nazione, che impone il transito in un sottopassaggio dell’autostrada troppo stretto (a malapena riescono a incrociarsi due pedoni, ndr). Il nuovo tratto, invece, si snoderà partendo dalla passerella esistente in prossimità dell’inserimento del riale Barberina con il fiume Vedeggio (siamo in territorio di Bedano) e proseguirà verso nord costeggiando l’autostrada fino a collegarsi con il percorso ciclopedonale esistente scendendo dalla rotonda di via Val Barberina.
I progettisti, con l’intento di garantire un collegamento ciclabile e pedonale sicuro verso la stazione FFS di Taverne-Torricella, prevedono la creazione di un nuovo tratto sul piazzale Planzer dedicato a pedoni e ciclisti che permetterà di collegare via Vedeggio a via Brüsighell in territorio di Torricella-Taverne. Inoltre, verrà creato un tratto esclusivamente pedonale sull’asse di via Santa Maria e via alle Fornaci a Bedano e un altro da via Lunghi passando su via alla Costa in modo da mettere in sicurezza i pedoni che transitano dalla stazione di Rivera. Zona, quest’ultima, dove è previsto anche un collegamento ciclabile su via Cantonale. Infine, sempre in territorio di Rivera, verrà introdotto il controsenso ciclabile lungo il tratto di via alla Costa compreso tra via Cantonale e via Lagacci.