Energia

«I redditi bassi colpiti il doppio dall'impennata dei prezzi del gas»

È quanto emerge da un rapporto della Banca centrale europea (BCE) che ha analizzato i dati tra il terzo trimestre del 2021 e quello del 2022
© AP/Michael Sohn
Ats
27.03.2023 14:36

L'impennata dei prezzi energetici ha colpito maggiormente le famiglie nella fascia più bassa di reddito, facendo perdere loro il doppio del potere d'acquisto rispetto a quelle nel quintile più alto, nonostante gli aiuti dei governi: è quanto emerge da un rapporto della Banca centrale europea (BCE) che ha analizzato i dati tra il terzo trimestre del 2021 e il terzo trimestre del 2022.

Diversi i motivi. Primo, le esposizioni energetiche variano in modo significativo tra i gruppi di reddito (le famiglie nel quintile più basso spendono il 12% del loro reddito in elettricità, gas e riscaldamento, mentre le famiglie nel quintile più alto spendono solo il 4%). Anche l'elasticità del reddito cambia molto tra le famiglie, poiché il reddito da lavoro, la principale fonte per le famiglie della fascia più bassa, è meno ciclico, mentre il reddito non da lavoro (percepito principalmente dalle famiglie ricche) è più ciclico. Inoltre, le riserve di liquidità delle famiglie più povere sono minori.