«I tagli Opec+ potrebbero estendersi oltre il 31 marzo»

«L'alleanza Opec+ rimane molto vigile ed interessata all'evoluzione dei fondamentali del mercato petrolifero nel breve termine. Se necessario, non esclude la possibilità di estendere le riduzioni volontarie oltre il primo trimestre del 2024». Lo afferma il ministro algerino dell'energia e delle miniere, Mohamed Arkab, in un comunicato pubblicato dal dicastero ieri sera su Facebook.
Arkab ha sottolineato che «la decisione presa dall'Algeria lo scorso 30 novembre di ridurre volontariamente la propria produzione di greggio di altri 51.000 barili al giorno per il periodo compreso tra l'1 gennaio e il 31 marzo 2024 è stata adottata come misura preventiva e in consultazione con diversi membri della coalizione Opec+».
Questa misura, spiega Arkab, «mira a riorganizzare il mercato petrolifero internazionale sulla base dei suoi fondamentali, piuttosto che sottoporlo alle fluttuazioni irrazionali degli speculatori, responsabili di una crescente volatilità e di una significativa instabilità».
La quota dell'Algeria è scesa dopo una serie di tagli volontari a 908.000 barili al giorno, mentre la sua produzione quotidiana effettiva supera 1,1 barili. I prezzi del greggio sono in forte calo sul mercato internazionale da settimane, raggiungendo i livelli più bassi degli ultimi cinque mesi.