Il Benelux invita il Gruppo di Visegrad a discutere del futuro dell'Ue

Red. Online
10.03.2017 12:03

BRUXELLES - Il Benelux giocherà il ruolo di 'mediatore' tra i Paesi fondatori e quelli dell'Est Europa, i Visegrad e i Baltici, nelle discussioni sul futuro dell'Ue.

I premier di Belgio, Olanda e Lussemburgo, dopo una riunione a tre, hanno annunciato al loro arrivo al vertice a 27, che preparerà Roma, che nei prossimi mesi inviteranno in Olanda i leader di Polonia, Ungheria, Repubblica ceca, Slovacchia, Lettonia, Lituania ed Estonia.

"Abbiamo avuto un incontro fruttuoso del Benelux questa mattina e abbiamo deciso di invitare i membri del Gruppo di Visegrad in Olanda, e poi più avanti nell'anno anche i Paesi baltici", ha annunciato il premier olandese Mark Rutte, insieme al belga Charles Michel e al lussemburghese Xavier Bettel.

"Vogliamo svolgere un ruolo positivo in tutto questo dibattito sull'avvenire dell'Unione europea", ha spiegato Rutte.

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