Curiosità

Il cacciatore di quadrifogli di Quartino

A 78 anni Gianclaudio Lanini ha raccolto 523 quadrifogli in meno di due mesi. Una caccia insolita e un po’ magica, trasformata in solidarietà
I 523 quadrifogli raccolti da Gianclaudio in 49 giorni
Red. Online
27.09.2025 15:00

A Quartino c’è un signore che da settimane cammina con lo sguardo rivolto all’erba, a caccia di un piccolo portafortuna. È Gianclaudio Lanini, 78 anni, che ha scelto un passatempo insolito, poetico e un po’ magico: cercare quadrifogli. Dal 3 agosto al 21 settembre, uscendo due volte al giorno per mezz’ora, ne ha raccolti 523. «Forse è un record, chissà», sorride.

La scoperta sul Piano di Magadino

Tutto è cominciato quasi per caso, durante una passeggiata su un terreno del Piano di Magadino. Qui, alla prima uscita, si è imbattuto in una decina di quadrifogli. Un colpo di fortuna che ha acceso la scintilla. «Ho pensato: magari nessuno ci ha mai provato con continuità. E allora ho deciso di mettermi alla prova, con regolarità, ogni giorno».

Da lì è partita la «missione»: due uscite quotidiane, mezz’ora la mattina e mezz’ora il pomeriggio, rigorosamente senza saltare un giorno. «Non mi sono mai fermato, in 49 giorni consecutivi, senza interruzione, sono arrivato a quota 523». E tra i ritrovamenti non mancano le sorprese: oltre ai classici quadrifogli, anche alcuni pentafogli, ancor più rari.

«Ogni volta li mettevo tra due fogli di carta da WC e li infilavo tra le pagine di un librone». Poi la passione ha preso forma concreta. «Confezionerò almeno cento quadretti in formato A5. Li plastifico cinque alla volta, li incollo su un compensato e rifinisco con listelli di legno che colorerò di verde».

Il risultato sono piccole cornici portafortuna, curate nei dettagli e pensate per durare nel tempo.

Dal primato alla solidarietà

Dietro questa impresa non c’è solo la caccia al Guinness. «Questi quadretti saranno venduti con un’azione di solidarietà». Non è la prima volta che lega il suo tempo libero a un gesto altruista, qualche anno fa è sceso ad Amatrice, portando sostegno diretto alla popolazione colpita dal terremoto. «Ho incontrato anche il sindaco di persona», ricorda con orgoglio.

L’idea è quindi di trasformare un passatempo in qualcosa che possa portare beneficio anche ad altri.

E il record? «Non so se esista già un primato sulla raccolta di quadrifogli», ammette. «Ma trovarne così tanti in un periodo di tempo così breve credo sia qualcosa di raro, forse impensabile. Alla mia età non so se qualcuno riuscirà a fare di meglio. Chissà!».

In realtà, il Guinness dei primati registra record per quasi tutto: dalle pizze più grandi alle maratone di ballo più lunghe. La caccia ai quadrifogli ha già regalato numerosi primati curiosi. Il Guinness World Records, ad esempio, segnala la collezione più grande mai certificata, composta da oltre 118.000 esemplari raccolti nel corso degli anni. Sul fronte delle stranezze botaniche, il record per il quadrifoglio con più foglie è stato fissato nel 2023 in 63 foglie, superando il precedente primato che si fermava a 56. Esistono anche record «velocisti», come quello per il maggior numero di quadrifogli trovati in poche ore.

Ma ciò che rende unica l’impresa di Gianclaudio è la continuità e la concentrazione nel tempo: 523 quadrifogli in meno di due mesi, giorno dopo giorno, senza mai saltare un’uscita.

La sua caccia alla fortuna, in fondo, è anche un invito a guardare le cose da un altro punto di vista: abbassare lo sguardo, fermarsi un attimo e scoprire che, tra i fili d’erba, possono nascondersi piccole meraviglie. Per Gianclaudio sono 523, ma il vero tesoro sta nella determinazione e nella voglia di trasformare un passatempo in un’occasione per fare del bene.