Parigi 2024

Il CIO dice «sì» ad atleti russi e bielorussi, ma sotto bandiera neutrale

Chi si è qualificato gareggerà a titolo individuale come atleta neutrale
© KEYSTONE (AP Photo/Thomas Padilla)
Red. Online
08.12.2023 15:57

Il verdetto del CIO era attesissimo. Sul piano sportivo, ma anche - e forse soprattutto - per la sua portata politica. La commissione esecutiva del massimo organo olimpico ha infine emesso il suo verdetto. Sì, alle prossime Olimpiadi di Parigi sarà consentita la partecipazione agli atleti russi e bielorussi. Il tutto, però, a precise e severe condizioni. Come precisato in una nota ufficiale, la competizione sarà aperta solo a livello individuale e sotto bandiera neutra. Non vi saranno squadre russe e bielorusse, insomma. A fronte delle raccomandazioni indirizzate già lo scorso 28 marzo alle federazioni internazionali e agli organizzatori delle manifestazioni sportive, coloro che hanno sostenuto o sostengono attivamente la guerra all’Ucraina non potranno prendere parte ai Giochi parigini. Stesso discorso per quegli atleti che risultano sotto contratto con l’esercito di Mosca o Minsk, come pure con altre agenzie di sicurezza nazionali.

L’apertura del CIO, lo ricordiamo, era stata condannata da Kiev - in primis dal presidente Volodymyr Zelensky - e dal comitato olimpico ucraino. E forse anche per questa ragione la nota a cinque cerchi puntualizza gli effetti della decisione presa. «Solo un numero esiguo di atleti si qualificherà attraverso i sistemi in vigore delle federazioni. Tra i 4.600 sportivi del mondo intero che si sono qualificati, al momento figurano solo 11 atleti neutrali (8 possiedono il passaporto russo, tre quello bielorusso)». A titolo di paragone, precisa il CIO, più di 60 atleti ucraini hanno già staccato il pass per Parigi 2024. «Ed è previsto che la delegazione ucraina raggiunga grossomodo i numeri di quella presente ai Giochi olimpici di Tokyo 2020». Il Comitato internazionale olimpico tiene poi a ricordare altri provvedimenti a favore di Kiev, come i 7,5 milioni di dollari - importo triplicato - destinati al fondo di solidarietà per il Comitato olimpico ucraino. Non solo. «Il Comitato olimpico russo (ROC) ha dovuto essere sospeso alla luce della decisione unilaterale di integrare, in qualità di membri, delle organizzazioni sportive regionali sottostanti all’autorità del comitato olimpico ucraino. Il che costituisce una violazione della Carta olimpica, pregiudicando l’integrità territoriale del CNO ucraino». E a proposito di Carta olimpica.Il CIO evidenzia come gli atleti con passaporto russo e bielorusso dovranno pure sottoscrivere le condizioni di partecipazione aggiornate e applicabili a Parigi 2024. «Condizioni che comprendono l’impegno a rispettare la Carta olimpica e nel dettaglio “la missione di pace del Movimento olimpico”».

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