Alimentazione

Il falso mito della paleodieta

Nella grande varietà di contenuti diffusi sui social network spuntano anche consigli su stili alimentari da seguire per ottenere una salute migliore o un fisico da sogno: ma le basi scientifiche?
Facta.News
15.11.2023 18:00

Nella grande varietà di contenuti diffusi sui social network spuntano anche consigli su stili alimentari da seguire per ottenere una salute migliore o un fisico da sogno. Spesso capita che questo genere di informazioni non siano supportate da basi scientifiche, alimentando così un filone della disinformazione che può mettere in pericolo chi decide di seguire diete innovative. Tra queste c’è la cosiddetta «paleodieta», un regime alimentare a base di carne, frutta e miele che sarebbe quello seguito i nostri antenati vissuti nell’era del paleolitico e che garantirebbe un notevole miglioramento fisico. 

Diverse ricerche e studi scientifici dimostrano però che non ci sono dati a supporto di tale dieta e che un simile regime alimentare non sia mai stato seguito dai nostri antenati. 

L’origine e i rischi della paleodieta

La leggenda metropolitana alla base della paleodieta nasce con il gastroenterologo statunitense Walter Voegtlin che ne parla nel suo libro Stone Age Diet pubblicato nel 1975. I cibi concessi sono pochi e perlopiù di origine animale, a discapito di cereali, legumi, latte e altri prodotti industriali e processati come merendine, snack salati, zucchero, aromi artificiali, pasta, pane, riso e altri cereali. La paleodieta è poi diventata virale sui social network, soprattutto su TikTok, grazie a un medico texano di nome Paul Saladino, che da dicembre 2022 ha iniziato a divulgare i presunti benefici di questa dieta. Saladino ha presentato ai suoi follower diversi studi scientifici che dimostrerebbero come la scienza supporti questo genere di alimentazione, ma li ha divulgati in maniera fuorviante veicolando dunque delle informazioni infondate.

Chi intraprende questo regime alimentare, infatti, può correre dei gravi rischi di salute. Come spiegato dalla Davis University, in California, chi segue questa dieta è esposto maggiormente alla carenza di vitamina D e calcio, fattori importanti per la salute delle ossa che si ottengono solo tramite una dieta bilanciata, mentre l’elevato consumo di carne potrebbe portare a problemi renali, all’apparato cardiocircolatorio e al rischio di tumore all’intestino.

La vera dieta dei nostri antenati

Non è nemmeno vero che la dieta esclusivamente a base di carne veniva seguita dai nostri antenati. Il progetto Hidden Foods ha dimostrato che vegetali e cereali venivano consumati nella dieta originale degli uomini preistorici presenti in Italia e nei Balcani. I nostri antenati dunque consumavano comunemente vegetali e cereali, insieme a carne o pesce, e avevano quindi una dieta molto equilibrata e non esclusivamente carnivora, al contrario di quanto diffuso dai sostenitori della paleodieta.

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