Il futuro della ceramica è già scritto (dall’AI)

Intervistiamo Gabriele Dominici, CEO & co-founder della startup InfinityGen, una delle otto realtà che partecipano al Press Start Award, il concorso promosso dal Gruppo Corriere del Ticino che premia la start-up che meglio saprà trasmettere la propria idea e valore al pubblico ticinese.
Qual è la storia dietro la nascita della vostra startup?
InfinityGen è nata da una conversazione tra Lorenzo e un dipendente di una grande azienda ceramica, durante la quale sono emerse le principali criticità che da anni affliggono il settore. Questo confronto ha acceso una scintilla: Lorenzo e Gabriele, amici di lunga data e oggi cofondatori, hanno deciso di raccogliere la sfida e sviluppare una soluzione innovativa, capace di trasformare radicalmente i settori tradizionali legati alle superfici di lusso. Fin dall'inizio, ci siamo dedicati allo sviluppo del primo prodotto al mondo in grado di permettere ai professionisti del settore di generare grafiche personalizzate, perfettamente adattate al loro ambito di utilizzo e a qualsiasi risoluzione. Il nostro sistema affronta inoltre criticità comuni come la continuità e la ripetitività dei design, offrendo soluzioni innovative e di alta qualità.
In che modo il territorio ticinese ha influito sul vostro percorso?
Per sviluppare ulteriormente la nostra idea e consolidare sia il prodotto che gli aspetti legati alla creazione dell’azienda, abbiamo partecipato alla Boldbrain Startup Challenge a Lugano. Questo programma di accelerazione si è rivelato un’esperienza altamente formativa, che ci ha permesso di crescere, confrontarci con numerosi esperti del settore e infine raggiungere la finale della competizione. In seguito, siamo stati selezionati dallo Startup Centre dell’Università della Svizzera Italiana per accedere alla fase di pre-incubazione, attualmente ancora in corso. Questa nuova tappa rappresenta per noi un’ulteriore occasione per apprendere e interagire attivamente con la rete di professionisti e mentori che animano l’ecosistema dell’innovazione ticinese.
Quale impatto sperate di generare sulle persone, sull’ambiente, o sul settore in cui operate?
La nostra tecnologia elimina la necessità di estrarre materie prime dall’ambiente come marmo, legno o pietra, tradizionalmente utilizzate per ispirare grafiche decorative. Questo rappresenta un passo importante verso la riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla salvaguardia di risorse naturali spesso soggette a sfruttamento intensivo. InfinityGen risponde a ulteriori sfide del settore delle superfici di lusso: la personalizzazione da parte del cliente e la difficoltà nel creare design non ripetitivi e su larga scala. Offriamo per la prima volta la possibilità di generare immagini illimitate, continue e prive di ripetizioni visibili, ideali per la decorazione armoniosa di ampie superfici come piscine, corridoi e pavimenti. Con la nostra tecnologia, il design non ha più limiti: l’estetica si unisce all’innovazione, nel rispetto dell’ambiente.
Qual è il bisogno concreto che cercate di risolvere?
Aiutiamo le aziende del settore ceramico, della carta da parati e dei pavimenti a creare texture belle e dall’aspetto naturale, come il marmo, senza dover ricorrere a processi costosi, lenti e dannosi per l’ambiente come l’estrazione e la scansione dei materiali. La nostra soluzione consente inoltre la personalizzazione da parte del cliente e la creazione di pattern continui e infiniti, superando i limiti storici di design disgiunti e ripetitivi, riducendo i costi e aprendo l’accesso da parte delle aziende ai mercati più sensibili al prezzo.
Quanto conta per voi sviluppare innovazione partendo da qui?
La Svizzera, e in particolare il Ticino, offre un ecosistema estremamente favorevole per le startup, grazie alla presenza di università di alto livello e a un network attivo di professionisti e investitori. Questo contesto stimolante favorisce lo sviluppo di tecnologie innovative e sostiene concretamente la crescita delle giovani imprese.
Come è stata accolta la vostra idea sul mercato? E tra gli investitori?
La nostra idea è nata in risposta a un’esigenza concreta e riconosciuta all'interno del settore, motivo per cui è stata accolta con grande interesse da tutte le aziende coinvolte nelle fasi di test che hanno espresso la volontà di acquisire il prodotto non appena disponibile. Abbiamo parlato con diversi investitori suscitando l’interesse di alcuni Venture Capitals e anche business angels del territorio.
Guardando al futuro prossimo, qual è la sfida che vedete davanti a voi? I
l nostro obiettivo è continuare a offrire un servizio sempre all’avanguardia, basato sulle tecnologie più recenti e in costante evoluzione. L’innovazione per noi non è un punto di arrivo, ma un processo continuo: vogliamo anticipare le esigenze del mercato, migliorando costantemente le funzionalità e l’esperienza d’uso del nostro prodotto. Per questo, stiamo lavorando all’integrazione di agenti autonomi basati su intelligenza artificiale, capaci di assistere attivamente l’utente in ogni fase del processo creativo. Questi agenti fungeranno da veri e propri assistenti intelligenti, in grado di interpretare le richieste del cliente, suggerire soluzioni ottimali guidando la generazione delle grafiche in modo semplice e personalizzato. L’obiettivo è rendere l’interazione con la piattaforma ancora più intuitiva, efficiente e immediatamente accessibile, semplificandone l’utilizzo anche per chi non l’ha mai utilizzata prima. In questo modo, apriamo le porte a un pubblico più ampio e poniamo le basi per una mass customization su larga scala, permettendo a ogni utente di generare i design per gli interni della propria casa in modo semplice e autonomo.
Perché il pubblico dovrebbe credere in voi e darvi il suo voto?
Perché InfinityGen rappresenta l’innovazione concreta: un progetto nato sul territorio, che unisce tecnologia, sostenibilità e impatto reale su settori industriali strategici come la ceramica e le altre superfici decorabili di lusso. Abbiamo realizzato un prodotto che non solo riduce i costi e i tempi di produzione, ma che contribuisce anche alla tutela dell’ambiente, eliminando la necessità di estrazione e scansione dei materiali naturali. Abbiamo scelto il Ticino per crescere, formarci e confrontarci con un ecosistema che valorizza l’imprenditorialità e il pensiero innovativo. Il vostro voto non è solo un supporto a una startup: è un investimento in una visione concreta di futuro, una rivoluzione epocale per settori tradizionali, che parte da qui.
Per votare la startup InfinityGen, aiutarla ad aggiudicarsi il premio di CHF 10'000 e provare a vincere un buono Digitec di CHF 200.- visitate il portale di Press Start Award.