Il Giappone non vuole Paris Hilton

Ingresso vietato a causa della condanna per droga
Ats
22.09.2010 10:54

TOKYO - Le autorità nipponiche hanno vietato l'ingresso nel Sol Levante a Paris Hilton, fermata ieri all'aeroporto Narita di Tokyo al seguito della recente condanna della celebrità USA per possesso di cocaina. Secondo quanto riferisce oggi l'agenzia giapponese Kyodo, che cita fonti vicine alla vicenda, i responsabili del servizio di immigrazione allo scalo di Tokyo hanno proceduto a un secondo interrogatorio per poi decidere di non concedere all'ereditiera americana il permesso di soggiorno temporaneo nel Paese.L'ufficio per l'immigrazione di Tokyo ieri aveva sottoposto la Hilton a un lungo interrogatorio subito dopo l'atterraggio all'aeroporto di Narita con un volo privato, chiedendole poi di pernottare in un albergo all'interno dello scalo per aggiornare il colloquio al giorno successivo. Paris Hilton era giunta nella capitale nipponica insieme alla sorella Nicky per partecipare a un evento di moda, già annullato, che si sarebbe dovuto tenere oggi nel quartiere centrale di Roppongi. Secondo le leggi nipponiche, l'ufficio immigrazione ha la facoltà di rifiutare l'ingresso nel Paese alle persone condannate per reati di droga. La star del gossip americana era stata condannata appena lunedì da un tribunale di Las Vegas a un anno di carcere con la condizionale per possesso di cocaina e ostruzione alla giustizia. La Hilton ha evitato la prigione riconoscendosi colpevole dei capi di imputazione, rimediando una multa da 2'000 dollari e l'obbligo a 200 ore di lavoro nei servizi sociali.