Il killer in fuga potrebbe esser ferito

BOLOGNA - Continuano senza sosta le ricerche di Norbert Feher, alias Igor Vaclavic, l'assassino serbo in fuga da 16 giorni che ha ucciso il barista Davide Fabbri, durante un tentativo di rapina la sera dell'1 aprile a Riccardina di Budrio, nel Bolognese, e la guardia ecologica Valerio Verri, colpita a morte una settimana dopo nella zona di Portomaggiore. Anche nel giorno di Pasqua sono centinaia gli agenti che battono a tappeto l'area boschiva di oltre 40 km quadrati tra le oasi di Campotto e Marmorta.
"Lasceremo questo spiegamento di forze sul territorio finché non lo avremo trovato", ha detto ieri il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, intervenuto a nome del Governo italiano ai funerali di Verri a Ospital Monacale. Secondo le autorità Norbert potrebbe essere ferito ed aver quindi bisogno di cure. Nelle ultime ore l'attenzione si è rivolta anche ai centri abitati e a chi potrebbe coprire o aver aiutato il killer, facendogli avere il disinfettante e le garze ritrovati proprio nei giorni scorsi a bordo di un Fiorino rubato che l'uomo stava guidando quando è stato sorpreso a Portomaggiore. Si passano al setaccio anche le farmacie dell'ampia zona tra Ferrara e Bologna, ma nessuno al momento giura di averlo visto.