Il messaggio dei giovani per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

CHIAVARI-LUGANO - Oggi è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che è stata istituita dall'ONU nel mese di dicembre del 1999. Il 25 novembre di ogni anno governi, organizzazioni internazionali e ONG – ma non solo – sono quindi invitate a promuovere attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema. In Italia, considerando l'alto numero di femminicidi e attacchi contro le donne registrati ogni anno, la questione è di quelle più delicate e preoccupanti. Le statistiche dicono che su territorio italiano, dall'inizio di questo 2018 e sino alla fine del passato mese di ottobre, è stato registrato un femminicidio ogni 72 ore. Quindi, la problematica non può lasciare indifferente nessuno di noi, tanto più che pure le statistiche riguardanti la Svizzera – e il Ticino – indicano che gli atti di violenza ai danni delle donne sono un fenomeno diffuso ovunque.
Nelle scorse settimane abbiamo visitato l'Istituto di istruzione superiore di Stato Giovanni Caboto a Chiavari, dove su invito del preside Glauco Berrettoni e della professoressa Annalisa Fornasari abbiamo assistito alla proiezione di un video dedicato alla tematica. Intitolato "Le donne", è stato realizzato e interpretato nell'anno scolastico 2017-2018 dalle allieve e dagli allievi della classe 3D dell'indirizzo tecnico-grafico del Giovanni Caboto, sotto la guida dei docenti Alessandra Vano e Daniele Secli. È accompagnato da una canzone con la splendida voce di Fiorella Mannoia e ha già ottenuto riconoscimenti ovunque è stato presentato. Perciò, in occasione di questo 25 novembre, lo proponiamo anche al pubblico di casa nostra.
Il video si conclude con queste, significative parole: "La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore, ma dal lato per per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata".