Francia

Il mistero dell'aereo con a bordo 303 indiani bloccato per 4 giorni a Parigi-Vatry

Il velivolo è stato trattenuto dalle autorità francesi dopo una telefonata anonima secondo la quale a bordo si trovavano passeggeri «probabilmente vittime del traffico di esseri umani» – Oggi è ripartito, ma due persone sono indagate
© KEYSTONE (AP Photo/Christophe Ena)
Red. Online
25.12.2023 18:30

Un aereo della compagnia rumena Legend Airlines è rimasto bloccato per quattro giorni nello scalo di Châlons-Vatry, vicino a Parigi, per sospetto traffico di esseri umani. A bordo del velivolo, partito da Dubai e diretto in Nicaragua, c'erano 303 cittadini indiani, tra cui 13 minori non accompagnati e due minori accompagnati.

L'Airbus A340 della compagnia charter rumena proveniente dagli Emirati Arabi Uniti e diretto a Managua è atterrato giovedì all'aeroporto di Vatry per uno scalo tecnico che si è invece trasformato in una sosta (parecchio) prolungata. Il velivolo è stato trattenuto dalle autorità francesi dopo una telefonata anonima secondo la quale a bordo si trovavano passeggeri «probabilmente vittime del traffico di esseri umani», come dichiarato all'Afp dall'ufficio del procuratore di Parigi.

Le indagini sono state assegnate all'unità nazionale anti-crimine Junalco e c'è voluto del tempo per effettuare controlli sull'identità di tutti i 303 passeggeri. Che dopo l'atterraggio in Francia, sono stati dapprima trattenuti sull'aereo, e poi autorizzati a lasciare il velivolo. All'interno del terminal sono stati installati letti, servizi igienici e docce, mentre alla stampa è stato impedito di accedere all'aeroporto. Funzionari locali, medici e volontari hanno installato brandine e assicurato pasti e docce regolari ai trattenuti nell'aeroporto di Vatry. Due persone sono state tratte in custodia dalla polizia.

Nel frattempo è pure spuntata l'ipotesi che i passeggeri indiani, probabilmente lavoratori negli Emirati Arabi Uniti, avessero pianificato il viaggio in America Centrale per cercare di entrare illegalmente negli Stati Uniti o in Canada.

I membri dell'equipaggio sono stati interrogati e rilasciati, secondo quanto dichiarato da Liliana Bakayoko, avvocata della compagnia aerea con sede in Romania, che si è detta «profondamente scossa» dall'accaduto. La compagnia ritiene di non avere «fatto nulla di male», di non avere commesso alcun reato «e di essere a disposizione delle autorità francesi».

Un’analisi del Corriere della Sera sui movimenti della flotta attiva della compagnia — composta da due Airbus A340 — mostra che negli ultimi dieci giorni sono stati almeno sei i viaggi effettuati, tutti tra lo scalo degli Emirati Arabi Uniti – il Fujairah International Airport – e il Nicaragua (Managua). E tutti con sosta tecnica a Parigi e dintorni. Il volo LZ1215 di Legend Airlines era decollato alle 9.57 del 21 dicembre dallo scalo Fujairah. Alle 14.59 l’Airbus A340 era atterrato nella pista dello scalo francese di Vatry per fare rifornimento. Ad attendere il velivolo c’erano decine di agenti della polizia, l’aeroporto è stato anche chiuso per qualche ora.

La partenza oggi, 25 dicembre

Ieri, domenica, la procura francese ha infine dato il via libera alla partenza dell'aereo. L'Airbus A340 è decollato alle 14.37 da Vatry, ma non è diretto a Managua, in Nicaragua. Le Monde scrive che il velivolo andrà a Mumbai, mentre su Flightradar24 l'atterraggio è previsto alle 23.38 allo scalo Fujairah. A bordo non ci sono tutti i 303 passeggeri dell'andata.

© Flighradar24
© Flighradar24

Le autorità francesi stanno ancora indagando sull'obiettivo originale del volo partito da Dubai giovedì. I due passeggeri presi in custodia compariranno davanti al giudice istruttore in vista di un'eventuale incriminazione. Intanto, il pubblico ministero ne ha chiesto la custodia cautelare. La Procura di Parigi ha aperto un'indagine con l'accusa di avere favorito ingresso e soggiorno illegale di stranieri in Francia, nonché di appartenenza a una banda criminale. L'accusa di traffico di esseri umani sarebbe stata per il momento accantonata, dal momento che si ritiene che i passeggeri siano saliti a bordo dell'aereo volontariamente. 

Secondo un funzionario della prefettura regionale della Marna – riferisce Le Monde –, alcuni degli iniziali 303 passeggeri avrebbero chiesto asilo in Francia. Tutti i passeggeri sono stati interrogati e gli avvocati hanno protestato per la gestione complessiva della situazione da parte delle autorità. «L'autorizzazione alla partenza dell'aereo è arrivata dopo che un tribunale francese ha stabilito che qualsiasi ulteriore trattenuta dei passeggeri sarebbe stata illegale. In Francia gli stranieri possono essere trattenuti fino a quattro giorni in una zona di transito per indagini di polizia, dopodiché un giudice speciale deve decidere se estendere tale periodo per otto giorni».