Il Morbio ci crede e batte il Gossau, avanti anche il Bellinzona

«L’approccio farà la differenza, così come le motivazioni che abbiamo». Così si era espresso negli scorsi giorni Sacha Kitic e la sua squadra, oggi, non lo ha smentito. Il Morbio, vincitore dell’ultima Coppa Ticino, ha battuto il Gossau in casa, imponendo per 2-1 sulla squadra di Seconda lega interregionale. L'1-0 è arrivato poco prima della fine del primo tempo, grazie al gol di Damo. Quando sembrava ormai fatta, ecco l'1-1 all'85', su rete di Eberle. Ma due minuti dopo i momò ci hanno messo la motivazione di cui parlava il loro allenatore e la rete di Messina ha chiuso la partita. Il Morbio ha sfruttato la chance e accede ai sedicesimi di finale.
Bene anche il Bellinzona. Sulla carta, i granata dovevano affrontare il compito più semplice delle 64 società in lizza. E a Nebikon, sul campo di una realtà di Quarta lega invitata al ballo delle debuttanti grazie alla conquista del premio fair-play al termine della scorsa stagione, i granata si sono imposti per 4-0. Reti di Shabani (37'), Jaiteh (68'), Lymann (78') e Tuton (86').
Era invece un match «fra pari» quello tra lo Zugo 94 e il Mendrisio, entrambe squadre di Prima lega Classic. E la squadra ticinese ne è uscita sconfitta, battuta ai rigori (5-4) dopo il match e i supplementari senza reti.