Il paradiso degli animali che hanno vissuto l’inferno

Da oltre dieci anni Casa Orizzonti accoglie esemplari abbandonati o vittime di violenza: "Ne vediamo di tutti i colori"
Romina Borla
17.10.2018 06:00

Il caso dei 18 cani di piccola taglia che vivevano nel pattume stipato in un appartamento luganese (vedi suggeriti) è solo l'ultimo di una serie di situazioni più o meno eclatanti balzate agli onori della cronaca negli ultimi anni in Ticino. Intanto una serie di strutture sparse sul territorio cantonale si impegna ad accogliere e ad accudire animali con alle spalle storie di violenza e/o abbandono, concedendo loro una seconda possibilità. Una di queste è Casa orizzonti di Lodrino che abbiamo visitato. 

Gatti spaventati e denutriti che si nascondono sotto il divano per mesi prima di tornare alla vita. Roditori liberati da laboratori di vivisezione. Zeus, un randagio a cui hanno sparato in testa. Addirittura serpenti trovati imprigionati in sacchi della spazzatura (nel Mendrisiotto). Samara, la tarantola, e l'iguana Greeny abbandonate, la seconda in un prato nel Locarnese. Tutti questi animali sono passati o vivono a Casa orizzonti (www.casaorizzonti.ch), un rifugio per animali maltrattati e/o abbandonati a Lodrino-Prosito, nonché la dimora dell'anima del progetto, Tanya Tralamazza. La incontriamo proprio in mezzo ai «suoi» animali.

«Quando arrivano, per prima cosa ci chiediamo se non c'è un luogo in cui possono vivere meglio: una casa, un parco, ecc. Se non è possibile li inseriamo nel gruppo cercando di rispettarne le specificità. Con molti di loro - in particolare gli animali maltrattati o reclusi per anni - dobbiamo fare un lavoro lungo, studiando strategie sempre diverse per avvicinarli. Mi domando cosa spinga certa gente ad acquistare esseri viventi per poi maltrattarli. Perché l'uomo deve prendersela con i più deboli?». Molti degli animali di Casa orizzonti sono stati anche abbandonati. «In un'epoca in cui si può acquistare tutto facilmente certe persone si fanno tentare. Non pensano che, ad esempio, un'iguana costa, ha bisogno di spazio, un ambiente caldo e umido, pulizie costanti. Poi si stufano facilmente. Così se ne liberano».

L'approfondimento completo nel Corriere del Ticino di oggi alle pagine 2 e 3.