Il pp Nicola Corti lascerà la sua carica

Il magistrato ha inviato una lettera di spiegazione al Ministero pubblico nella quale ha denunciato assenza di autonomia
Red. Online
12.01.2017 18:12

LUGANO - Dimissioni polemiche per il procuratore pubblico Nicola Corti, che abbandonerà la sua carica al Ministero pubblico alla fine di giugno. Per spiegare le ragioni alla base della sua decisione, il magistrato, lo scorso 22 dicembre, ha inviato una lettera all'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio. "Quale magistrato non partecipo a giochi di potere - spiega nel testo - non proteggo niente e nessuno, se non il buon funzionamento della Giustizia, non mercanteggio e non assecondo". Secondo quanto anticipato dalla RSI questa sera, Corti, nella sua missiva, ha denunciato soprattuttto carenza di autonomia nell'espletare il proprio mandato. Per ora bocche cucite al Ministero pubblico, il PG John Noseda si è infatti astenuto dall'esprimere commenti. 

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