Il primo ministro di Israele guadagna solo 4.500 franchi

TEL AVIV - Uno degli incarichi più difficili nel mondo occidentale, quello di primo ministro di Israele, non è eccessivamente ben remunerato. Lo ha reso noto ieri lo stesso premier Benyamin Netanyahu che sulla propria pagina Facebook ha pubblicato il suo stipendio per il mese di febbraio: al netto, 17'645 shekel, circa 4500 franchi. I giovani israeliani che lavorano nel hi-tech, è stato notato, possano aspettarsi guadagni ben superiori.
In realtà lo stipendio di Netanyahu, al lordo, sarebbe di quasi 50 mila euro. Ma i prelievi sono molto significativi: non solo l'imposta sul reddito (il 48%) e la previdenza sociale, ma anche - a questo sembra essere il tasto più "sofferto" per il primo ministro - una detrazione di 12'440 shekel come contributo per l'automobile blindata con cui è costretto a spostarsi per volere dei servizi di sicurezza.
Netanyahu, secondo Maariv, ha utilizzato la pubblicazione su Facebook proprio nell'intento di fare pressione sui funzionari statali affinchè lo equiparino al capo dello Stato Reuven Rivlin che è invece esonerato da quella detrazione. La stampa economica rileva che comunque Netanyahu non ha quasi uscite, in quanto quasi tutte le sue necessità familiari correnti sono sostenute dallo Stato.