«Il Regno Unito è il Paese meglio piazzato per evitare dazi degli USA»

Il governo di Keir Starmer crede nel negoziato avviato con l'amministrazione di Donald Trump su un possibile accordo bilaterale commerciale post Brexit in grado di allontanare la minaccia dei dazi USA nei confronti del Regno Unito e lascia al momento sullo sfondo la prospettiva di ritorsioni.
Lo ha lasciato intendere il ministro britannico delle Attività Produttive, Jonathan dichiarandosi oggi convinto alla BBC che il Regno sia «in una posizione migliore rispetto a qualunque altro Paese» per far rientrare i dazi annunciato da Washington a partire da domani.
Reynolds ha quindi glissato ancora una volta sull'ipotesi di contro-dazi - ipotesi che ieri Downing Street ha ribadito di non escludere in assoluto, ma che per ora Londra ha scelto di non mettere sul tavolo, a differenza di Ue e Canada, affidandosi «pragmaticamente» alla prosecuzione del dialogo fra Trump e Starmer - mostrandosi fiducioso sull'esito dei negoziati in corso.
«Io credo - ha tagliato corto il ministro - che noi possiamo non solo arrivare a evitare dazi reciproci (con gli USA), ma anche a rafforzare la nostra relazione» bilaterale: economica e non solo.