Il salvataggio in mare in video-soggettiva

Recuperati numerosi migranti in difficoltà al largo della Libia - Dieci i morti negli ultimi giorni - Ecco il filmato della Guardia Costiera
Ats
08.01.2018 13:12

TRIPOLI - La Guardia costiera libica ha annunciato in una nota di aver "salvato" 270 migranti di "diverse nazionalità africane" a bordo di "due imbarcazioni" e "ripescato i corpi di due donne" in un tratto di mare "davanti alle coste di Gars Garabulli", a est di Tripoli.

Nel comunicato pubblicato su Facebook si precisa che l'intervento è stato compiuto ieri dalla motovedetta "Sabrata". I migranti sono stati portati alla base navale di Tripoli "dove è stata fornita loro assistenza medica e alimentare sotto la supervisione dell'organismo medico internazionale, dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni e dell'Alto commissariato per i rifugiati", aggiunge la nota con implicito riferimento fra l'altro a Iom e Unhcr.

"Alcuni di loro sono stati portati in ospedale" e poi tutti "affidati al Centro di accoglienza per migranti illegali", conclude il comunicato.

Al largo di Gasr Garabulli due giorni fa vi era stato il naufragio di un gommone con otto morti accertati e diversi dispersi.

La Guardia Costiera italiana ha recentemente diffuso un video relativo all'intervento avvenuto il 6 gennaio al largo della Libia, in cui i soccorritori hanno salvato 85 persone e recuperato 8 cadaveri. La video-soggettiva mostra cosa avviene in quei disperati frangenti in mezzo all'acqua.

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