In Arizona ora si vendono più armi

Impennata dopo la strage - Obama è giunto oggi a Tucson
AtseAnsa
12.01.2011 18:36

NEW YORK - Dopo la strage in Arizona di sabato scorso, la vendita di armi in molti Stati americani ha registrato un'impennata anche del 65%. Lo ha rilevato l'Fbi, secondo quanto riporta oggi il sito Politico.com.Gli Stati in cui si è registrato l'incremento maggiore delle vendite sono l'Ohio e l'Arizona, dove lunedì scorso le vendite sono cresciute rispettivamente del 65% e del 60% se paragonate a quelle registrate nello stesso lunedì dell'anno precedente. In aumento le vendite di armi anche in Illinois (+38%), New York (+33%) e Florida (+16%).

Intanto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, partecipa oggi insieme alla moglie Michelle a una cerimonia a Tucson in memoria delle vittime della strage. Obama, che interverrà pubblicamente con un discorso previsto per la tarda serata (in Svizzera saranno le 2 di notte), nella sua trasferta in Arizona è accompagnato, tra gli altri, dai segretari della Giustizia, Eric Holder, e della Sicurezza Interna, Janet Napolitano, dall'ex Speaker della Camera Nancy Pelosi, e da cinque deputati repubblicani. Il presidente e la First Lady si incontreranno a Tucson con alcuni dei familiari delle vittime della strage.