In quattro per una sola sedia

BELLINZONA - Segni particolari uomo e ultracinquantenne. È l'identikit del futuro presidente del Partito socialista. In effetti nel poker di candidati non si trovano né donne né giovani. Stasera il Comitato cantonale del PS, che si riunirà all'Infocentro di Pollegio, conoscerà ufficialmente i candidati alla presidenza: Bruno Storni: classe 1954, ingegnere elettronico e informatico, nonché docente alla SUPSI, municipale di Gordola e parlamentare dal 2011. In ottobre è risultato subentrante al Consiglio nazionale. Claudio Corti, classe 1952, funzionario FFS prepensionato «per mia scelta». È domiciliato a Faido ed è stato per otto anni municipale di Chironico. Igor Righini, classe 1966, domiciliato a Pollegio. Righini è stato candidato al Consiglio nazionale lo scorso 18 ottobre. Il quarto uomo è l'attuale presidente ad interim, ovvero Carlo Lepori. La sua candidatura non è mai stata data per scontata nelle ultime settimane, ma ha assunto forza negli ultimi giorni alla luce dello scenario che si stava delineando e considerati i ritiri annunciati, alcuni in zona Cesarini. In ordine temporale ne vanno segnalati due, che avrebbero abbassato l'età media: Amalia Mirante, subentrante socialista in Consiglio di Stato ed Evaristo Roncelli, presidente del Comitato cantonale che, in prima battuta solleticato nell'accettare la sfida, alla fine ha deciso di rinunciare.