Svizzera

Indennità di disoccupazione, «bisogna assicurare meglio gli imprenditori»

Ne è convinta la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N): con 18 voti a 6 e 1 astensione ha adottato un progetto in tal senso e lo ha posto in consultazione fino al 24 novembre
© CDT/Gabriele Putzu
Ats
18.08.2023 15:18

Gli imprenditori devono essere assicurati meglio e beneficiare in modo più semplice e rapido dell'indennità di disoccupazione (ID). Ne è convinta la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N): con 18 voti a 6 e 1 astensione ha adottato un progetto in tal senso e lo ha posto in consultazione fino al 24 novembre.

In base alla legislazione attuale, queste persone sono tenute a pagare i contributi per l'assicurazione contro la disoccupazione come lavoratori dipendenti, ma hanno diritto all'ID solo quando rinunciano definitivamente a una posizione analoga a quella dei datori di lavoro.

Ad esempio se si dimettono dal consiglio d'amministrazione, se vendono le azioni, se l'azienda viene venduta, o se questa viene liquidata e il processo di liquidazione è stato completato, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari, specificando che fino ad allora non hanno diritto all'indennità.

Con il suo progetto, nato in risposta a un'iniziativa parlamentare, la CSSS-N presenta due varianti per tutelarli meglio e con loro i coniugi occupati nell'azienda. La variante della maggioranza prevede che abbiano diritto all'ID analogamente agli altri dipendenti, a determinate condizioni e se hanno lavorato nell'azienda per almeno due anni prima di perdere il posto di lavoro.

Una minoranza propone invece di esentare completamente sia queste persone sia i loro coniugi occupati nell'azienda dall'obbligo di pagare i contributi all'assicurazione contro la disoccupazione, conclude la nota.