Infortunio ai denti? Ecco cosa fare

BERNA - Circa la metà dei bambini europei è vittima di un infortunio ai denti prima dei 16 anni. La maggior parte degli incidenti avviene in casa, nel tempo libero o durante la pratica di uno sport. La Società Svizzera di Odontologia e Stomatologia (SSO) ha quindi pubblicato un opuscolo indirizzato a genitori, scuole e associazioni sportive che spiega come agire in simili casi.
Primo consiglio: recarsi immediatamente dal dentista o nella clinica dentaria più vicina. Se il dente dondola o è spostato è meglio non toccarlo. Se si è fratturato bisogna conservare il pezzo rotto in acqua, se invece il dente è caduto bisogna metterlo nel latte o in una speciale scatoletta chiamata «dentosafe». Nel limite del possibile, i denti rotti vengono incollati, quelli vacillanti o spostati vengono rimessi al loro posto e fissati con una ferula. L'importante è non perdere tempo: i denti usciti dall'osso, infatti, rimangono vitali per 24 ore se sono conservati in un contenitore «dentosafe», ma nel latte freddo durano poco tempo.
Gli infortuni ai denti sono coperti dall'assicurazione e vanno immediatamente segnalati. Nel caso dei lavoratori dipendenti, i costi sono a carico dell'assicurazione infortuni dell'azienda. Per le persone senza un'attività lucrativa (bambini, giovani o pensionati) è invece la cassa malati a dover coprire i costi.