Inghilterra, carcere per le "vendette porno"

LONDRA - Rischia fino a due anni di carcere chi compie le cosiddette "vendette porno", pubblicando per rivalsa immagini e video in rete di ex partner, amici o conoscenti impegnati in atti sessuali. In Inghilterra e Galles viene così introdotta la legge a lungo invocata, in particolare dai gruppi che lottano contro le violenze alle donne, fra le vittime più frequenti di questo tipo di abusi. La nuova norma riguarda le immagini inviate via social network, come Facebook e Twitter, ma anche tramite messaggio da cellulare. La Scozia e l'Irlanda del Nord stanno studiando l'introduzione di provvedimenti simili. Secondo Laura Higgins, dell'associazione 'UK Safer Internet Centre', che ha istituito un numero verde per le vittime di questi abusi, "questo è solo l'inizio". "È un grave problema - ha aggiunto - e negli ultimi 18 mesi c'è stato un aumento notevole di casi".