Investì un suicida con il treno

Germania, chiede risarcimento alla famiglia del giovane
AtseAnsa
27.07.2011 13:58

BERLINO - La moglie di un ferroviere tedesco, che nel 2009 aveva "investito" con il suo treno un giovane suicida, ha chiesto ai genitori del ragazzo un risarcimento di 15.000 euro per le sofferenze che da allora ha patito il marito. In Germania è il primo caso giudiziario simile. Winfried Hengesbach, questo il nome del ferroviere oggi 52.enne, per due anni ha sofferto disturbi del sonno, incubi ricorrenti, panico. Per le conseguenze del tragico gesto del giovane, scrive oggi la Sueddeutsche Zeitung, sono ora chiamati a rispondere i genitori di fronte alla corte di Norimberga-Fuerth.È probabile che non si arrivi a una sentenza: la giudice Jana Lux ha invitato le parti a trovare un accordo, limitando la richiesta di risarcimento a non più di cinquemila euro. La sentenza sarebbe altrimenti un precedente importante. I suicidi sotto i treni sono un fenomeno sempre più allarmante. Le ferrovie tedesche, Deutsche Bahn, normalmente evitano di "fare pubblicità" ai casi simili per evitare il cosiddetto effetto Werther (dal titolo del romanzo epistolare di Goethe "I dolori del giovane Werther"), cioè l'effetto emulazione.