Berna

Investimenti collettivi: avviata la consultazione sulla modifica dell'ordinanza

L'obiettivo è rafforzare l'attrattiva del mercato svizzero dei fondi d'investimento, oltre a semplificare la normativa vigente
©Gabriele Putzu
Ats
23.09.2022 09:59

Rafforzare l'attrattiva del mercato svizzero dei fondi d'investimento e semplificare la normativa vigente. È questo l'obiettivo della modifica dell'Ordinanza sugli investimenti collettivi (OlCol) posta oggi in consultazione dal Dipartimento federale delle finanze (DFF).

Nel dicembre 2021 le Camere federali avevano deciso di modificare la legge sugli investimenti collettivi: in futuro le casse pensioni, le assicurazioni e gli investitori professionali potranno accedere a un nuovo tipo di fondo d'investimento, che non richiede alcuna autorizzazione da parte dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Questa nuova tipologia di fondi è denominata «Limited Qualified Investor Fund» (L-QIF).

L'obiettivo del progetto è di promuovere la piazza elvetica con una soluzione che possa sostituire prodotti esteri simili. La maggior parte dei fondi distribuiti e amministrati in Svizzera sono stranieri, in particolare lussemburghesi. La nuova categoria di fondi consentirà di creare un maggior numero di investimenti collettivi di capitale in Svizzera, dove trattenere una parte più consistente della catena di valore.

Come detto, il L-QIF non richiede l'approvazione della FINMA, a condizione che tali investimenti siano accessibili esclusivamente a investitori qualificati e non a un ampio pubblico.

La revisione della legge, la cui consultazione terminerà il 23 dicembre 2022, offre l'occasione di adeguare altre ordinanze, in particolare l'ordinanza sugli istituti finanziari, in diversi altri punti, precisa ancora il DFF.