Iran: dieci impiccati in un giorno

TEHERAN - Dieci persone condannate per traffico di droga sono state impiccate in un solo giorno in una città nell'ovest dell'Iran, Kermanshah, secondo quanto scrive oggi il quotidiano 'Etemad'. Altri due uomini giudicati colpevoli di appartenere a un gruppo armato separatista sunnita sono stati impiccati nella città di Zahedan, nel sud-est del Paese, riferisce il quotidiano 'Jomhuri Eslami'.Le dieci esecuzioni sono avvenute domenica scorsa. Il procuratore della Corte rivoluzionaria di Kermanshah, che ha dato la notizia, non ha riferito i nomi dei condannati. Le due impiccagioni di Zahedan sono invece avvenute ieri. Sul patibolo sono saliti Salaleddin Seyedi e Khalilollah Zarei, condannati come «nemici di Dio» e «corrotti sulla Terra» per appartenenza all'organizzazione armata Jundullah (Soldati di Dio), attiva nel sud-est. Queste 12 impiccagioni portano ad almeno 66 le esecuzioni capitali avvenute dall'inizio dell'anno in Iran, secondo notizie di stampa.