Iran: eliminato il capo di Stato maggiore Ali Shadmani

Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno affermato oggi di aver eliminato nei suoi attacchi il capo dello Stato maggiore iraniano Ali Shadmani, in carica da appena quattro giorni dopo l'uccisione del suo predecessore.
«Durante la notte, l'Aeronautica militare israeliana, avvalendosi di precise informazioni d'intelligence ricevute dal Direttorato Intelligence dell'IDF e cogliendo un'opportunità improvvisa, ha colpito un centro di comando operativo nel cuore di Teheran, eliminando Ali Shadmani, Capo di Stato Maggiore in tempo di guerra, il più alto comandante militare iraniano e il braccio destro del Leader Supremo Ali Khamenei», ha affermato nel comunicato l'IDF.
«Shadmani ricopriva il doppio incarico di Capo di Stato maggiore in tempo di guerra e comandante del Comando d'emergenza delle Forze armate iraniane. Aveva autorità sia sul corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica (IRGC) sia sull'esercito regolare», ha proseguito.
«All'inizio dell'operazione era stato nominato alla guida delle Forze armate iraniane dopo l'eliminazione del suo predecessore, Alaa Ali Rashid, ucciso nel colpo d'apertura dell'Operazione 'Rising Lion'», ha detto ancora l'esercito israeliano.