"Je suis Charlie": 50 richieste di registrazione
Cinico assalto alla proprietà intellettuale a pochi giorni dalla strage - Pletora di prodotti online

PARIGI - C'è chi non si tira indietro davanti a nulla. A solo pochi giorni dalla strage a Charlie Hebdo, l'Istituto francese per la proprietà intellettuale (Inpi) ha registrato oltre 50 richieste per registrare il logo 'Je suis Charlie'.
Già tantissimi prodotti, tra t-shirt, adesivi spille con lo slogan sono in vendita su siti e piattaforme internet. Alcuni, come Ebay e Amazon, si sono impegnati a versare i proventi al settimanale, altri hanno ritirato i prodotti dalle loro boutique on-line. Nelle ore successive all'assalto al giornale, mercoledì scorso, sono stati registrati anche i domini internet jesuischarlie.fr, jesuischarlie.com e jesuischarlie.org.