Junk food censurato in tv fino alle 21

LONDRA - Gli spot sul cibo spazzatura dovrebbero essere banditi almeno fino alle 21 per evitare che i bambini li vedano. Lo afferma la associazione britannica Action on Junk Food Marketing dopo uno studio che mostra come uno spot su dieci nella fascia preserale, quella con il maggior numero di contatti, promuova un'alimentazione poco salutare.
La ricerca è stata condotta dall'università di Liverpool durante tre programmi molto amati dai bambini, i Simpson, X Factor e la soap Hollyoaks, ed è emerso che l'11% degli spot pubblicitari veniva da catene di fast food e produttori di cioccolata, bibite gassate e altri cibi ipercalorici. "Il picco massimo di ascolti tra i bambini è intorno alle 20 - spiega alla Bbc Simon Gillespie, direttore della British Heart Foundation, uno dei membri dell'associazione, alla Bbc - ma le leggi li proteggono solo durante i programmi specifici per i più piccoli, che di solito vanno in onda molto prima. Quello che avviene è un vero e proprio bombardamento di spot che promuovono cibi non salutari".
Secondo gli esperti dell'associazione l'influenza di questi messaggi sulle abitudini dei bambini è ormai provata. "Bambini e adolescenti sono influenzati e gli adulti "sfiancati" da questi messaggi - spiega Mitch Blair del Royal College of Paediatrics and Child Health -. Del resto se non funzionassero le aziende non spenderebbero tutti questi soldi per la promozione di questo tipo".