Mafia

Killer della 'Ndrangheta evade dai domiciliari nel Milanese

Massimiliano Sestito è stato condannato a 30 anni per l'omicidio dell'appuntato dei carabinieri Renato Lio, freddato il 20 agosto 1991 durante un posto di blocco a Soverato (Catanzaro) e all'ergastolo per quello del boss Vincenzo Femia, ucciso a Roma nel 2013
Ats
01.02.2023 14:29

Un condannato per mafia, Massimiliano Sestito, di 52 anni, è evaso nella serata del 30 gennaio dall'abitazione dove stava scontando la detenzione domiciliare a Pero, nel Milanese. L'uomo, secondo i carabinieri, per scappare ha manomesso il braccialetto elettronico.

Sestito, ritenuto affiliato alla 'Ndrangheta catanzarese, ha condanne per due omicidi, una delle quali per l'assassinio di un appuntato dei carabinieri nel 1991, Renato Lio, e l'altra per un boss, Vincenzo Femia, nel 2013. Era stato scarcerato dal penitenziario di Terni e sottoposto ai domiciliari dalla Corte d'Assise d'Appello di Roma dal 12 gennaio a casa del padre in attesa della pronuncia della Cassazione prevista per il 3 febbraio.