Check

«Kinder fetta a blatte»: insetti e disinformazione

Tra gli argomenti al centro del dibattito degli ultimi giorni c’è la decisione dell’Unione europea di autorizzare l’immissione in commercio di alcuni prodotti alimentari a base di Acheta domesticus (grillo domestico)
Facta.News
26.01.2023 16:00

Tra gli argomenti al centro del dibattito degli ultimi giorni c’è la decisione dell’Unione europea di autorizzare l’immissione in commercio di alcuni prodotti alimentari a base di Acheta domesticus (grillo domestico). 

La notizia ha ispirato la fantasia di numerosi utenti dei social network che, sul tema, hanno creato contenuti ironici. Può però succedere che la satira venga decontestualizzata e finisca per veicolare dei casi di disinformazione, proprio perché si perde l’originale intento ironico della notizia. Che finisce invece per essere considerata reale da alcuni. 

Vediamo qualche (simpatico) esempio sull’alimentazione a base di insetti.

Il reparto freschi Conad non vende insetti

Stando a quanto riportato su Facebook, in un reparto freschi di un supermercato Conad sarebbero stati messi in vendita insetti. In realtà, l’episodio non è mai avvenuto

La foto utilizzata per diffondere l’ironica notizia è un’immagine di stock del 2017 che, stando alla descrizione riportata, mostra una bancarella di street food in Thailandia dove venivano venduti insetti cotti.

Kinder e la merendina alle blatte

Rimanendo in tema alimenti e insetti, è degli ultimi giorni la notizia secondo cui il noto marchio Kinder avrebbe pubblicizzato un prodotto dolciario a base di insetti, la «Kinder fetta a blatte» (il nome, come forse avrete già notato, ricorda la nota merendina Kinder Fetta al latte).

Anche in questo caso, si tratta di una notizia satirica e di un prodotto mai pubblicizzato dal noto marchio. Il falso cartellone pubblicitario condiviso soprattutto su Twitter è un’illustrazione realizzata in collaborazione dagli street artist akanewton e Illustre Feccia. Si tratta di un'opera di subvertising, linguaggio artistico che punta a sovvertire gli abituali linguaggi della pubblicità.

Vuoi inviarci una segnalazione? Scrivici all'indirizzo e-mail [email protected] o al numero WhatsApp 079 596 64 11, analizzeremo le notizie inviate dai lettori e contribuiremo insieme ad un’informazione di qualità.

In questo articolo:
Correlati