La bandiera a svastica è eccessiva

Le FFS hanno eccezionalmente smesso di mostrare la controversa pubblicità contro l'iniziativa d'attuazione dell'UDC
La svastica in stazione centrale a Ginevra.
Red. Online
24.02.2016 16:25

ZURIGO - "Il manifesto con la svastica su sfondo rosso ha profondamente offeso i sentimenti dei clienti", motivo per cui le FFS hanno "immediatamente sospeso questa propaganda politica". Il manifesto appariva in particolare nella stazione centrale di Zurigo e in quella di di Ginevra. La pubblicità di forte impatto è un invito a respingere l'iniziativa d'attuazione proposta dall'UDC in votazione il prossimo 28 febbraio.

L'azienda, come afferma la stessa in un comunicato, "non intende immischiarsi nella campagna elettorale e invita l'autore del manifesto a pubblicare il suo messaggio senza questo simbolo".

In virtù di una decisione del Tribunale federale del 2012, le superfici delle stazioni accessibili al pubblico sono da considerarsi spazi pubblici. In linea di massima, pertanto, le FFS devono consentire la propaganda politica. Però "la svastica bianca su sfondo rosso, apparsa lunedì sugli eBoard della stazione centrale di Zurigo e martedì su quelli della stazione di Ginevra, ha profondamente ferito i sentimenti della nostra clientela e sminuito il suo vissuto personale". Questo è quanto emerge dalle risolute reazioni giunte alle FFS negli ultimi due giorni.

Alla luce dei fatti, le FFS non ammetteranno più la diffusione di questo manifesto. L'azienda afferma che si tratta di un caso estremo. Le FFS ritengono infatti che, con la pubblicazione del simbolo della svastica in un luogo così in vista, si siano oltrepassati i limiti descritti nella suddetta decisione del Tribunale federale. "Le FFS non intendono assolutamente immischiarsi nella campagna elettorale e non prendono posizione riguardo all'accaduto. Invitano semplicemente l'autore del manifesto a pubblicare il suo messaggio senza questo simbolo".