La Città come azienda formatrice

Bellinzona vuole confermare il proprio impegno come azienda formatrice e datore di lavoro socialmente responsabile. Da una parte con i numerosi i progetti rivolti ai giovani e alle giovani in formazione in vari settori dell’Amministrazione comunale, dall’altra con le iniziative rivolte a coloro che sono alla ricerca di un posto d’apprendistato. Ma non solo: la Città pensa anche alle formatrici e ai formatori. Proprio in quest’ottica rientra l’adesione della capitale al progetto «GenZ: istruzioni per il successo», che complessivamente vede coinvolti un centinaio di professionisti della Città.
Il corso, promosso da fill-up Sagl di Lugano, ha l’obiettivo di fornire al personale formatore gli strumenti per capire meglio i rispettivi apprendisti, provenienti da quella che viene definita «Generazione Z», ovvero i nati tra il 1997 e il 2012. Saranno loro le nuove leve che andranno a costituire la forza lavoro del futuro ma che - come spiegano i promotori dell’iniziativa - sempre più spesso riscontrano delle difficoltà nel portare a termine un apprendistato. Per poter instaurare un dialogo proficuo, anche in ambito lavorativo, è importante che le differenti generazioni comprendano l’origine delle rispettive differenze. Ed è proprio questo l’obiettivo che si prefigge il progetto «GenZ».
Manca poco all’evento clou
Anche quest’anno, inoltre, torna l’iniziativa «Mestieri in Città» con la quale Bellinzona investe nella formazione di apprendisti. Saranno quindi presentate ai giovani le professioni disponibili nell’Amministrazione comunale e nell’Azienda multiservizi Bellinzona (AMB).
L’appuntamento è per sabato 7 ottobre dalle 10 alle 15 a Palazzo civico, dove si potranno visitare postazioni allestite per l’occasione. Le iscrizioni sono ancora possibili tramite l’apposito formulario all’indirizzo www.bellinzona.ch/mestieri.