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La denuncia dell'Ukrainska Pravda: «Pressioni dalla presidenza ucraina»

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Ats
09.10.2024 16:43

«Vorremmo richiamare l'attenzione dei nostri colleghi, partner e organizzazioni internazionali sulla pressione continua e sistematica che l'Ufficio del Presidente dell'Ucraina esercita sulla redazione e su alcuni giornalisti di Ukrainska Pravda». Inizia così un editoriale del giornale online ucraino, che ribadisce i suoi valori di «indipendenza editoriale, giornalismo imparziale e la capacità di dire liberamente la verità».

«Attualmente - scrive il giornale - vediamo una minaccia al lavoro sostenibile della redazione a causa delle seguenti azioni: viene impedito ai funzionari di comunicare con i giornalisti di Ukrainska Pravda e di partecipare agli eventi; pressione sulle aziende affinché interrompano la pubblicità della cooperazione con Ukrainska Pravda; comunicazione apertamente emotiva tra il presidente Volodymyr Zelensky e il giornalista di Ukrainska Pravda Roman Kravets, a cui abbiamo assistito tutti in diretta».

«Questi e altri segnali non pubblici indicano tentativi di influenzare la nostra politica editoriale», denuncia il portale. «È particolarmente scandaloso rendersi conto di ciò in un momento di invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia, quando la nostra lotta congiunta per la sopravvivenza e i valori democratici è essenziale».

«Sottolineiamo ancora una volta che l'obiettivo di Ukrainska Pravda è quello di riferire la verità e servire gli interessi della società ucraina» e «dichiariamo ufficialmente che ogni tentativo da parte di funzionari dell'ufficio del presidente dell'Ucraina di fare pressione sui giornalisti di Ukrainska Pravda sarà reso pubblico e avrà conseguenze a livello internazionale. Ogni tentativo del genere non fa che rafforzare la nostra motivazione a denunciare corruzione e cattiva gestione ai massimi livelli del potere», afferma ancora il giornale. «Invitiamo tutti coloro che apprezzano la libertà di parola e l'indipendenza del giornalismo ucraino a unirsi a noi nella difesa di questi valori».