La disinformazione sulle (false) esplosioni di auto elettriche

Negli ultimi mesi in Rete circolano diversi video di incendi ed esplosioni in cui sono coinvolte automobili e, secondo chi ha condiviso i filmati, si tratterebbe di auto elettriche. Mentre il mercato dei veicoli elettrici a batteria sta crescendo in quasi tutta Europa, sta prendendo forma anche un filone disinformativo in materia. Secondo questa narrazione, le auto elettriche non sarebbero sicure perché c’è il rischio che prendano fuoco in maniera molto facile.

Ad aprile su Facebook è stato diffuso un video di un mezzo in fiamme in cui si vedono anche una serie di esplosioni lungo una strada. Ciò sarebbe successo perché, in base a quanto diffuso sul social network, il veicolo coinvolto è un’auto elettrica. In realtà, la scena mostra un incidente verificatosi a Mosca nel 2013 tra un camion che trasportava 119 bombole di gas e un altro mezzo.

Un secondo filmato condiviso sempre sui social network mostrerebbe un’auto elettrica che esplode durante la ricarica della batteria. La macchina era invece a metano, e la bombola di gas installata nel mezzo è esplosa durante il rifornimento. L’episodio è avvenuto a febbraio 2023 in una stazione di servizio nella città di Samarqand, in Uzbekistan.

A Milano, invece, l’11 maggio c’è stata un’esplosione in uno dei quartieri del centro della città. L’incendio è partito da un furgone che trasportava bombole d’ossigeno, e secondo le prime ricostruzioni si sarebbe verificato un guasto ai condotti che portano il carburante, oppure un surriscaldamento dell’impianto elettrico o del sistema di climatizzazione del veicolo. Sui social network, invece, si è diffusa la falsa notizia che il furgone fosse elettrico, e che sia stato proprio quello il motivo dell’incidente. 

Rispetto alle automobili a benzina, diesel, metano e/o GPL, le vetture elettriche non contengono un serbatoio di carburante infiammabile. Nonostante questo, possono comunque incendiarsi a causa di un cortocircuito delle batterie che azionano il motore, e sono necessarie maggiori risorse per estinguere gli incendi.

I problemi termici, dovuti cioè a un eccessivo riscaldamento del veicolo, possono ripresentarsi a distanza di giorni, anche quando il problema sembra essere risolto. Ciò però non significa che i veicoli elettrici sono più pericolosi di quelli tradizionali, come sostenuto da chi ha condiviso i filmati di cui sopra.  Attualmente non ci sono studi certi che confermano questa teoria: l’attuale campione di dati e la struttura di segnalazione degli incendi non permettono infatti uno studio approfondito.