La falsa notizia della morìa di pesci causata dagli ambientalisti

Negli ultimi giorni alcune testate internazionali hanno diffuso la notizia, ripresa poi anche sui social network, secondo cui gli attivisti del gruppo ecologista Extinction Rebellion di Strasburgo avrebbero provocato una strage di pesci del fiume Lauch, a Colmar, in Francia, dopo aver gettato una presunta sostanza letale nelle acque dei canali.
Se è vero che gli ambientalisti hanno rilasciato un colorante nelle acque, non è possibile collegare questa azione di protesta con la presunta morìa di pesci. Vediamo insieme perché.
La protesta degli ambientalisti
Il 16 settembre 2023 il gruppo ecologista ha riversato nei canali di Colmar una sostanza che ha colorato l’acqua di verde fluo per protestare contro «il futuro disastro ecologico» che provocherà StocaMine, un progetto del governo francese che punta a interrare 42 mila tonnellate di rifiuti tossici, come amianto e arsenico. Secondo gli attivisti, infatti, il rischio è che questi rifiuti possano contaminare un’importante falda che fornisce acqua potabile a sette milioni di abitanti dell’Alsazia.
Il giorno dopo questa azione, il sindaco di Colmar, Eric Straumann, sul proprio profilo Facebook ha accusato i militanti di aver causato la morte di alcuni pesci del fiume.
La smentita
In risposta alle accuse ricevute, gli attivisti hanno chiarito in un comunicato stampa che la sostanza versata nel fiume è fluoresceina, un colorante non dannoso e che viene usato per tracciare il movimento delle acque sotterranee e delle reti fognarie durante i test idrologici, per studiare il flusso idrico e osservare le aree di contaminazione o di ostruzione. Dunque, questa sostanza non avrebbe mai potuto provocare la morte della fauna acquatica.
Inoltre, non sembra esserci stata una strage di pesci, come invece affermato da diversi utenti della Rete. Nelle fotografie usate per accusare il gruppo ecologista, infatti, è presente un unico pesce morto, e anche le riprese del canale francese CNews, che ha filmato per l’occasione i canali di Colmar, mostrano solo due pesci morti. La presenza di pesci galleggianti, secondo diverse testimonianze locali, va avanti da un paio di settimane, ben prima che gli attivisti di Extinction Rebellion rilasciassero il colorante nel fiume.