La nave del futuro? Senza marinai

Uno studio effettuato da Rolls Royce ipotizza flotte di cargo-robot
Gianandrea Gaiani
03.01.2014 05:35

Dopo i velivoli e i veicoli terrestri anche il settore navale verrà coinvolto nella «rivoluzione unmanned», cioè senza esseri umani alla guida, che vede già oggi un?ampia diffusione di macchine teleguidate per compiti per lo più militari ma in rapido allargamento al cosiddetto «dual-use» (scopi pacifici e militari) e al mercato civile. A ipotizzare flotte di giganteschi portacontainer o petroliere completamente teleguidate e prive di equipaggio è uno studio effettuato da Rolls Royce, l?azienda britannica leader nella produzione di propulsori aerei e navali. «L?idea di una nave manovrata da lontano non è nuova ma circola da decenni», ha spiegato al «Financial Times» Oskar Levander a capo del settore di ingegneria marittima di Rolls-Royce. «La differenza è che ora abbiamo la tecnologia necessaria per realizzarla». Secondo lo studio sarà prima possibile muovere cargo di medie dimensioni per percorsi limitati lungo le coste statunitensi ed europee per passare poi a navi teleguidate in grado di attraversare il globo. Levander ritiene che le navi senza equipaggio siano destinate a prendere rapidamente piede soprattutto perché comportano forti risparmi per gli armatori. Una nave che non deve ospitare un equipaggio può fare a meno di molte dotazioni necessarie agli esseri umani: dalla cucina al sistema di trattamento delle acque reflue, dalle aree ricreative alle dispense e ai frigoriferi, dai dormitori alle cittadelle rifugio in caso di abbordaggio dei pirati. Si avrebbero così navi più leggere con più spazio da destinare al carico, quindi più efficienti e meno costose in termini di spese vive, retribuzioni e assicurazioni per i membri degli equipaggi che oggi incidono tra il 10 e il 30 per cento sui costi operativi. Le navi verrebbero guidate a distanza da un gruppo di comandanti virtuali che assomiglierebbero ai piloti dei droni militari e che lavorerebbero da una plancia comando tridimensionale, qualcosa di simile ai simulatore utilizzati per l?addestramento. Ogni comandante virtuale potrebbe gestire una dozzina di navi anche di grandi dimensioni come i portacontainer o petroliere da 300 mila tonnellate.

Gli studi effettuati dalla Commissione europea nell?ambito del progetto MUNIN (Maritime unmanned navigation through intelligence in networks) per lo sviluppo di tecnologie per realizzare navi autonome interamente automatizzate, evidenziano i risparmi generati dalla «rivoluzione unmanned» valutando anche altri vantaggi. Gli equipaggi, secondo lo studio dell?UE, non saranno più costretti a restare mesi lontani dalle loro famiglie perché le navi verranno guidate da terra. Valutazione discutibile per il semplice fatto che se un solo comandante virtuale potrà gestire una dozzina di mercantili gli equipaggi semplicemente non esisteranno più. Gli armatori non avranno più bisogno di avere alle dipendenze centinaia di marittimi, comandanti e ufficiali ma sarà sufficiente disporre di squadre qualificate per la manutenzione degli impianti e dei sistemi di guida una volta che la nave è in porto. Le navi-droni dovrebbero essere anche più sicure dal momento che il 75 per cento degli incidenti marittimi può essere attribuito a un errore umano e «una quota significativa di questi sono causati da stanchezza e deficit di attenzione» . Secondo Levander i satelliti per le comunicazioni garantiscono una connettività a banda larga sufficiente alla guida remota sicura mentre Gps e radar permettono di navigare in sicurezza gestendo anche emergenze sul fronte della sicurezza. Un mercantile senza equipaggio non presenta ostaggi che potrebbero essere catturati dai pirati e soprattutto, in caso di abbordaggio, la nave-drone potrebbe liberare gas inabilitanti che renderebbero inoffensivi i pirati evitando che provochino danni agli impianti di bordo o al carico. A raffreddare gli entusiasmi vi sono però i regolamenti marittimi e le norme internazionali, in buona parte da riscrivere per regolamentare le attività delle unmanned ships...