La qualità dei trattamenti nelle cliniche psichiatriche svizzere è elevata

La qualità dei trattamenti nelle cliniche psichiatriche svizzere è elevata. A rivelarlo è uno studio incentrato sul 2021, secondo cui la gravità dei sintomi dei pazienti è nettamente diminuita durante il loro soggiorno nelle strutture specializzate.
Mediamente i sintomi si sono affievoliti in modo sensibile tra il momento del ricovero e quello della dimissione, indica in una nota odierna l'Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche (ANQ). Ciò vale sia dal punto di vista dei pazienti sia da quello del personale sanitario.
Nella psichiatria per adulti, i casi con almeno una misura restrittiva della libertà hanno registrato un leggero aumento dello 0,9%, che porta il corrispondente tasso al 9,6%. Tale incremento, viene spiegato, è riconducibile in primis al maggiore numero di casi in singole sedi di grandi dimensioni, nonché all'ulteriore miglioramento della qualità dei dati. Questa crescita potrebbe inoltre essere legata agli isolamenti dovuti alla pandemia.
Nella psichiatria infantile e adolescenziale il «peso medio» dei sintomi è calato durante il trattamento. In questa categoria, il tasso di casi con almeno una misura restrittiva della libertà è a sua volta sceso ulteriormente (di 1,1 punti percentuali), attestandosi al 6,8%.
Alle misurazioni della qualità dell'ANQ hanno partecipato 103 cliniche della psichiatria per adulti e 31 della psichiatria infantile e adolescenziale. Le analisi pubblicate oggi si basano sui dati di 83'067 pazienti adulti e di 4566 minori.