Hockey

La Svizzera batte il Kazakistan, ora la lunga attesa

Vittoria più macchinosa del previsto per i rossocrociati, che alla fine allungano imponendosi 4-1 – Sicura una delle prime due posizioni del girone, ma l’avversario dei quarti si conoscerà solo a tarda sera, dopo le ultime partite
© KEYSTONE (Salvatore Di Nolfi/Keystone via AP)
Fernando Lavezzo
20.05.2025 14:45

Con più fatica del previso, la Svizzera batte il Kazakistan 4-1 e chiude la fase a gironi con il sesto successo consecutivo e un totale di 19 punti in 7 partite. I kazaki retrocedono in Division 1. Ora ai rossocrociati non resta che attendere i risultati delle altre sfide di giornata per conoscere l’avversario dei quarti di finale, in programma giovedì. Per chiudere al primo posto, la squadra di Fischer deve sperare in un successo degli Stati Uniti contro la Cechia (inizio ore 16.20). Altrimenti sarà seconda. Tra gli innumerevoli scenari possibili, c’è anche un quarto di finale con l’Austria di Dominic Zwerger, arrivata quarta nel Gruppo A di Stoccolma grazie al successo odierno sulla Lettonia (6-1 con doppietta del biancoblù).

La partita con il Kazakistan è stata giocata al risparmio. Con Niederreiter subito in pista (è atterrato stamattina in Danimarca) e Charlin tra i pali, la Svizzera ha faticato a trovare il ritmo all’ora di pranzo. In un brutto primo tempo, Ambühl e compagni hanno chiuso sotto 0-1. Il power-play ha poi ribaltato la situazione con Fiala negli ultimi secondi del periodo centrale e con Andrighetto all’inizio della terza frazione. Di Ambühl il 3-1 della sicurezza a 3 minuti dalla fine, seguito poco dopo dal 4-1 di Riat. Di seguito la cronaca del match.

Primo tempo

Inizio molto complicato per la Svizzera, che non riesce a imporre il suo gioco e non vede mai la porta. Al 9’ Charlin deve superarsi a tu per tu con Kaiyrzhan, sfuggito facilmente alla difesa. Per il primo tiro rossocrociato bisogna attendere fino al 9’45’’, ma Pavlenko ha vita facile nonostante il disturbo di Niederreiter. La squadra di Fischer prova ad alzare il ritmo, senza però riuscirci. E così, al 15’17’’, il Kazakistan approfitta della passività elvetica per passare in vantaggio con un tap-in di Shestakov, dopo una deviazione di Berni. Troppo timida la reazione svizzera, con il solo Niederreiter pericoloso nello slot.

Secondo tempo

Al 20’53’’ la Svizzera spreca la sua prima superiorità numerica, pur trascorrendo quasi due minuti nel terzo d’attacco. Al 26’ Knak manca il pareggio da distanza ravvicinata. Sul prosieguo dell’azione, Riat colpisce l’asta al 26’49’’. L’atteggiamento è certamente cambiato, ma i rossocrociati non riescono proprio a sbloccarsi e mancano di concretezza, cercando sempre un passaggio di troppo. Al 37’ torna a farsi minaccioso il Kazakistan, complice un rimbalzo concesso da Charlin. Al 38’45’’ la squadra di Fischer può di nuovo giocare in power-play. A meno di 5 secondi dalla sirena, Fiala trova il pareggio deviando regolarmente con il pattino un appoggio di Malgin.

Terzo tempo

Al 40’38’’ tocca alla Svizzera giocare in inferiorità numerica per un bastone alto di Meier. Al rientro dalla penalità, l’ala dei New Jersey Devils libera Ambühl davanti al portiere, ma il veterano grigionese non ne approfitta. Al 45’53’’ Malgin conquista un nuovo power-play e i rossocrociati non si lasciano sfuggire l’occasione per mettere la freccia: il 2-1 al 47’15’’ porta la firma del solito Andrighetto, al suo settimo gol in questo Mondiale. Al 54’16’’ Siegenthaler si divora il 3-1. A segnarlo ci pensa Ambühl al 57’06’’, su assist di Niederreiter. Al 57’44’’ arriva anche il 4-1 di Riat, segnato con il bastone tra le gambe: una piccola magia. Al 58’10’’ coach Bolyakin chiama il time-out e toglie il portiere. Il risultato non cambia più.

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