La Svizzera vuole partecipare alla "European Sky Shield Initiative"

La Svizzera vuole partecipare alla «European Sky Shield Initiative» (ESSI), un'iniziativa per la difesa aerea in Europa che riunisce 11 Paesi. Il Consiglio federale ha approvato oggi la dichiarazione di adesione all'ESSI.
Per Berna l'obiettivo principale della collaborazione è un migliore coordinamento dei progetti di acquisto, dell'istruzione e degli aspetti logistici nell'ambito della difesa terra-aria, indica una nota governativa odierna.
Nel luglio scorso, il Dipartimento federale della difesa (DDPS) aveva affermato che la partecipazione all'iniziativa europea - lanciata dalla Germania - è possibile anche in qualità di stato neutrale: la Svizzera (come pure l'Austria) hanno infatti definito in una dichiarazione aggiuntiva una speciale clausola in tal senso in base alla propria Costituzione.
Nella dichiarazione aggiuntiva Berna e Vienna hanno fissato le loro riserve in materia di diritto della neutralità al fine di escludere, ad esempio, qualsiasi partecipazione o collaborazione a conflitti militari internazionali, precisa ancora il comunicato.
In una fase successiva verranno consultate le Commissioni della politica estera e della politica di sicurezza delle Camere federali in merito all'adesione all'ESSI. Se tali commissioni non apporranno riserve significative, la dichiarazione di adesione sarà approvata definitivamente. Qualora invece le commissioni stabiliranno riserve significative, il DDPS dovrà presentare al Consiglio federale una proposta riguardo all'ulteriore modo di procedere.