L'allarme dei pompieri suona 200 volte al giorno

Aumenta l'attività dei pompieri in Svizzera e in Liechtenstein: oltre 72 mila gli interventi nel 2017 - Un quinto delle chiamate si è rivelato un falso allarme
Ats
01.05.2018 15:52

BERNA - In Svizzera e nel Liechtenstein l'anno scorso i vigili del fuoco sono intervenuti in media 200 volte al giorno, un dato superiore a quello registrato negli ultimi anni. Come sempre circa un quinto delle chiamate si è rivelato un falso allarme.

Rispetto al 2016 gli interventi sono saliti di 2'800, arrivando ad un totale di 72'800. Si tratta del dato più alto dall'inizio delle rilevazioni statistiche, nel 2004, si legge in un comunicato odierno della Coordinazione svizzera dei pompieri (CSP).

I vigili del fuoco sono entrati in azione nella maggioranza dei casi (13'400) per la lotta agli incendi. Frequenti anche gli interventi di natura tecnica (12'900), mentre risultano in calo di quasi un quinto quelli legati agli elementi naturali (8'700). I falsi allarmi di varia natura ammontano a 15'700, per un totale di 106'000 ore di lavoro. Solo le chiamate per incendi occupano più tempo (334'000 ore).

Il personale, fra Confederazione e Principato, è risultato in calo del 3,5% a 85'164 unità. Dal 2004 gli effettivi hanno subìto una contrazione di circa un quarto.